Teoria: Ford non è umano, è un host.
Spiegazione: gli host hanno un qualche tipo di "antenna o ricevitore wi-fi" con il quale ricevono/scambiano dati, istruzioni, aggiornamento parametri, caricamento storie, background, etc.. Inoltre, rispondono a comandi vocali.
Ford, grazie alla presenza scenica dell'attore, ci "confonde" con le sue "magie", usa un dito, e a volte neanche quello, per dare direttive, e non solo all'host che gli è davanti, ma anche a un'intera popolazione di host (che non vede il dito) che si "gela" al suo volere (scena nella piantagione con Theresa). Ed è proprio la "potenza visiva" della scena (e dell'attore) che ci distrae da un aspetto fondamentale: gli esseri umani comunicano col linguaggio, coi gesti, con la "comunicazione non verbale" (postura, arrossamenti e colorazioni varie, sguardo)
ma non certo con la "telepatia"; né sono dotati di trasmettitori/ricevitori wi-fi (senza filo).
Quindi, salvo che nei prossimi episodi non ci dicano che la serie è ambientata in un futuro talmente lontano che l'evoluzione ha portato l'uomo a comunicare telepaticamente (il che non avrebbe comunque senso perché dovrebbero comunicare tra umani, e non uomo verso host) l'unica spiegazione più semplice (rasoio di Occam

) per le capacità di Ford è che Ford sia un host, evoluto ancor più di Bernard, ma sempre host.
La sua piena presa di coscienza gli permette di fare ciò che Maeve sta iniziando a imparare a fare (gestire altri host vocalmente, bypassando le direttive dal centro di controllo), mentre gli altri sono "bloccati" ovvero assoggettati (ed è intenzione di MiB sbloccarli, anche se per altri scopi*).
* verosimilmente, farsi ammazzare nel parco da un host: un "suicidio creativo" insomma