secondo me il discorso di Ford non va inteso in senso 'letterale' ma col fatto che tutti gli automi alla lunga riescono a ricordare anche le storie precedenti che hanno ricoperto e quindi rientrano sempre nei ruoli che hanno coperto (infatti pure lawrence si sveglia e ricorda..)
i discorsi di Ford cmq son più fumo negli occhi che altro, è dall'inizio della serie che lo ripeto

stare lì a vivisezionare e/o dare un senso ad ogni cosa che dice è un esercizio inutile e fine a se stesso

a mio modo di vedere la cosa di studiare gli umani attraverso le loro interazioni in un ambiente simulato non è così campata in aria (WW è un grande videogioco certo, ma le persone ci si mettono interamente 'in gioco', non è la stessa cosa di giocare a Doom o a Skyrim

)
ma, a parte la banalità o meno della trama (che, ribadisco, a mio modo di vedere non era poi così originale o autenticamente stimolante neppure nella prima stagione) quello che mi fa incazzare di più è la scrittura complessiva della serie che abbonda di deus ex machina e di dialoghi/trovate dozzinali che sembrano uscite da Supercar o dai telefilm di una volta. Quello è il vero problema.
Hai voglia a fare i giochini delle linee temporali se poi mi piazzi dentro una scena così stupida come l'esplosione alla Culla, oppure Dolores che guardacaso viene interrotta giusto un attimo prima di iniziare a tagliuzzare Hale (con relativa fuga goffa inclusa)
