Una prima impressione sicuramente buona. Ritmo inevitabilmente flemmatico. Il concetto che sta alla base di tutto, ha il suo fascino, l'unico rischio che corre è quello di svalutarsi, visto quanto è inflazionato il tema.
Stiamo a vedere quanto rimarrà fedele all'opera cinematografica alla quale si ispira, che personalmente non è che apprezzi più di tanto, ma una reinterpretazione ai giorni nostri ha un suo potenziale.
A livello estetico, in particolare in termni registici, diciamo che si è fatto il minimo sindacale. Manca completamente di personalità, la regia. E secondo me, neppure la fotografia valorizza al massimo queste ambientazioni mozzafiato. La gestione della luce è troppo piatta. Ho trovato invece perfette le ambientazioni, saranno costati un botto questi set.
Mi ha particolarmente colpito Evan Rachel Wood: bella donna, brava attrice.