All'inizio, quando la Lagherta giocava al parco, nel recinto della sabbietta per i gatti, ho pensato che la fattanza avesse colpito di nuovo e ci fossimo giocati pure lei. Meno male che era solo uno dei suoi soliti riti tutto sangue e filastrocche maggiche. Fiuuuuuuu!
Promozione in Serie A, anche se per il momento stanno in panchina, per nazi-Hubbe e Ikea (e come si fa a ricordarsi il nome Hvitserk con tutte quelle consonanti
ad minchiam che ci sono?! Ci vorrebbe una medaglia d'oro per lo spelling -->
@ranaradioattiva ) con tanto di braccialetti premio e viaggio tutto pagato a Parigi, incluse nottatacce al freddo e al gelo, cibo demmerda, una cantante cinese spaccamaroni noiosissima e un timoniere che basta una tempesta e manda in vacca il convoglio, perdendosi tutti per strada. C'è da capire se al barbiere del villaggio stiano sulle balle i figli di Ragnar, visto che a uno rapa i capelli a zero con tanta cura su mezzo cranio e basta, all'altro gli sbatte una scodella in testa e via andare (mi ricorda tanto Vicki il Vichingo), mentre all'ultimo glieli taglia alla francese, tipo suo zio Rollo, e sembra più una bimbetta che un futuro maschiaccio vichinghio. Che patatina dolcissima che è Siggy, la figlia di Bjorn. L'ultima volta che avevo scritto i complimenti per una bimbetta di questa Series era stato per la fu-figlia di Floki, speriamo che 'sta volta vada meglio. Le bimbe in 'sto villaggio durano pochissimo. L'unico che si diverte è Ivarr che ciuccia de brutto le tette di quella cavalla pazza di mammà e se la ride de brutto, con risate tipo figlio di Satana, quando arrivano ospiti a trovarlo.
Intanto nel Wessex Re Ecchepecchè ha scoperto pure lui che quest'anno l'Erasmus va di moda, quindi ci spedisce subito il nipotino Alfred e suo babbo Ethelwulf. Al piccino è venuta una depressione fulminante appena ha scoperto che se la dovrà fare a piedi fino a Roma, mentre a suo babbo, quando ha saputo che era obbligato ad accompagnare il figlioletto invece che restare a corte a bombarsi la Regina Maiala di Mercia, gli si vedeva proprio l'entusiasmo che traboccava. Pure alla Maiala si vedeva quanto piacesse 'sta genialata d'un'idea, a momenti si metteva a piagne de gioia. Momenti di altissima commozione alla partenza, con mammina Judith che ha abbracciato suo figlio tipo
"Ammazza fijo mio quanto puzzi, e datte 'na lavata!" e Re Ecchepecchè che non vedeva l'ora di togliersi dai maroni mezza famiglia.
Quest'anno alla partenza per le razzie c'è stata la novità del menestrello gemello di Bjorn, che non s'è capito se stava cantando buona fortuna agli amici in partenza ed era contento di stare a casina con tutte le donnine rimaste al villaggio oppure era incazzato nero che l'avessero lasciato lì invece che portare pure lui a divertirsi a Parigi. Capisco Ragnar che preferisce rifugiarsi nella fattanza e nei bei ricordi di quando era giusto un contadinotto con una bella moglie, due figlioletti adorabili e un amico cristiano... anche quest'anno la gita del merendino sta venendo 'na schifezza, tipo l'ultima volta: 1) solita tempesta della balle e si sono di nuovo persi tutti, mai una volta che si riesca a stare in gruppo; 2) Floki fa di nuovo lo strunz e invece che divertirsi con lui fa comunella con gli ultimi arrivati; 3) Rollo morire se riesce una volta, ma dico una!, a fare il fratello vichinghio come si deve e a non piantar su qualche casino. Basta che lo lasci solo qualche mese e guarda come cappero si riduce; 4) quest'anno poi je toccato de portasse pure 'sti selvaggi dei fratelli Bellicapelli, che va bene che ha da esse vichinghi brutti e cattivi, ma questi 'so esagggggerati. Je stanno a rovinà 'a reputazione, eh!
Erlendur continua a dimostrarsi un genio del gombloddo e del krimine come pochi. Aveva mandato un berseker a sterminare Bjorn e invece di vederselo tornare indietro vincitore, sull'uscio della capanna non gli compare vivo e vegeto proprio quello che doveva morire? E gli ha pure fregato la donna! Quella, oltre tutto, era pure contenta di andarsene a gambe levate e mollarlo lì come uno scimunito. Ora che ha il culo di respirare ancora, dopo il fattaccio di Kalf ed essere ancora vivo dopo una tempesta nel Mare del Nord, 'sto deficiente non s'è ancora accorto che Bjorn se ne va in giro nel suo stesso accampamento a rigirarsi tra le dita il suo anello senza timore di nasconderlo. Ma non basta! Per dimostrare di essere davvero un fulmine di guerra come astuzia va a minacciare proprio Torvi, l'unica donna che lo odia con tutto il cuore, che rivuole indietro suo figlio e che non sta proprio con uno timidino, pauroso, mingherlino e striminzito, ma con Bjorn, quell'orso bestione che vassapere perchè lo chiamano pure "Fianco di Ferro" e che tra poco lo aprirà in due come 'na scatoletta de sardine. Ma quei tre neuroni da vichingo rincoglionito che ha nella testa non gli dicono che il gombloddo lo sta facendo sbagliato, ma proprio de brutto?!
Nota a parte: ciò che fa strano è che gli anni passano, tutti i bambini sono cresciuti (qualcuno pure de brutto, vedi Bjorn) eppure i nostri protagonisti invecchiano con una lentezza pazzesca, tipo Matusalemme nella Bibbia... Lagherta, Ragnar, Rollo, Floki, la cavalla pazza... a parte le accapigliature e qualche rughina sono praticamente uguali (o quasi) a quando sono apparsi la prima volta. Se ne accorgeranno, prima o poi, quelli alla regia che 'sta cosa è un mistero buffo?