La saga di The Witcher nei romanzi è quasi completamente incentrata su Ciri, che ne è la vera protagonista. Geralt nasce e viene sviluppato nei racconti. La storia è completamente loro, visto che si svolge dopo la fine dei romanzi, così come i dialoghi. I personaggi e le ambientazioni sono di Sapkowski, ma loro hanno saputo sfruttarle. Dopo aver letto quasi tutto mi sento di dire che i romanzi sono belli, ma non così belli. E a voler essere proprio pignoli, Sapkowski pesca a piene mani dalla mitologia slava, non è che si sia inventato nulla.
Di veramente interessante, nei racconti, c'è il concetto della neutralità dei witcher. E volendo, la caratterizzazione di questo personaggio come "odiato ma necessario" dalla gente.