Concordo con il fatto che l'episodio che in sé e per sé non aggiunga moltissimo se non nel raccontare il cambio di atteggiamento che ogni genitore sperimenta da parte dei propri figli nel passaggio dall'età infantile a quella adolescenziale.
Molto bella invece la parte di Kate e Toby (lui mi è piaciuto moltissimo mentre raccontava a Rebecca di quanto la moglie fosse in cima alla lista delle sue preoccupazioni, vendendone le reazioni).
Peraltro, nella mia infinita ignoranza, non immaginavo che effettivamente nell'affrontare la vita con un bambino affetto da cecità, potessero esserci, al di là di eliminare ostacoli e pericoli, degli accorgimenti pratici da adottare nella propria abitazione, tipo prevedere un tipo di pavimento diverso per le varie stanze, in modo da facilitarne il riconoscimento.
Guardando TIU, in generale penso che tra i suoi pregi ci sia, non solo la verosimiglianza con la vita reale di molte vicende di Casa Pearson, ma anche la delicatezza e il garbo con cui vengono affrontate le varie tematiche.
Ci si può imbattere in episodi più o meno coinvolgenti, ma ad oggi non ricordo una caduta di stile da parte degli autori. Mica cotica
