Ma per fortuna che c'è il Riccardo
che finalmente inzuppa il petardo
non indovina una strategia
ma nel letto ora ha compagnia.
Mi perdonerà il Maestro Gaber ma... Che giornata per il nostro eroe dei due mondi!
Riacquista l'umanità perduta e il buonumore, incontra Gesù e finalmente si decide a fare il grande passo con la piccola Michonne.
Bionde, more, bianche o nere, come diceva Aristotele (o Bombolo, non mi ricordo) "in tempo di carestia ogni buco è una galleria".
Si, sono un po' invidioso perchè la Michy mi è sempre piaciuta e anni di zompi al guinzaglio le hanno modellato un fisico davvero notevole...

Certo lo show dei nostri Totò e Peppino dell'universo zombie a caccia di provviste è stato tamarrissimo: dal bluesettone da saloon texano che usciva dall'autoradio fino alla corsa a perdifiato in cui Daryllone nostro aveva la scioltezza di movimenti di Gianpiero Galeazzi dopo il terzo piatto di peperonata, fino alla buffa rissa nel prato dove, guarda un po' che coincidenza, la corda che teneva legati i walkers si spezza proprio in quel momento e il furgone scivola fino al centro del laghetto come se partisse di rincorsa da un tornante del Mortirolo.
Carletto il guercio invece non batte chiodo, e la vedo male per lui: Maggie si avvicina a Enid con fare da sorella maggiore, ma visti i precedenti la brunetta ha la data di scadenza tipo yogurt già segnata, se poi vanno a leggere riviste per il bosco come due psicopatici, con una pistola e tre occhi in due, la vedo male.
"Siamo ragazzini" disse quello che ha sparato in faccia alla madre partoriente ed è reduce a sua volta da una cannonata presa in viso e che copre comodamente con un pratico tamponcino come fosse un brufolo scoppiato.
Jesus sembra un bel personaggio, anche se la roba del tetto del camion è abbastanza grottesca.
Trascurabile la parte su Deanna, che ovviamente parte da una stanza al secondo piano, sopravvive alla strage della giornata precedente e al lago infuocato e si avventura ancora praticamente integra per il bosco. Sento che il figlio farà qualche minchiata, mi gioco il virtuale euro che il prossimo a lasciarci le penne sarà lui.
Scena finale troppo bella...
