CAPOLAVORO ASSOLUTO! 10.0 al finale, alla puntata, alla settima stagione e alla serie in generale. Io pensavo che sarebbe finita in un certo modo, ma fortunatament è andata diversamente e Ryan non mi ha deluso
Il male non muore mai. Questo è stato un po' il tema di questo finale e delle ultime stagioni in generale. Un altro sceneggiatore, avrebbe fatto morire Vic alla fine ed io, anche se speravo di no, ero quasi sicuro che Vic sarebbe morto, Shane pure e Gardoki sarebbe tornato ad essere un semplice sbirro (prima della penultima puntata, ovviamente) o sarebbe morto, o sarebbe scappato.
Questo scenario inizia già ad incrinarsi quando Vic inizia a pensare seriamente di tradire ROnnie e si distrugge totalmente quiando Vic fa la deposizione. A quel punto le strade che si potevano prospettare erano: morte di tutti e tre (che sarebbe stata la peggiore di tutte le ipotesi, quella estremamente moralista: pensateci bene...In quel distretto nessuno è perfetto, ma chi sbaglia di più prima o poi la paga...Per carità, a volte, per fortuna, succede davvero, ma in quegli ambienti è molto, molto raro.). Seconda ipotesi, Vic morto, Shane morto, Gardoki galera/fuga (forse questo sarebbe stato ancora peggiore...perché alla fine Gardoki fa simpatia, però è corrottissimi). Terzo scenario: Vic vive, Shane morto/ Gardoki morto (sarebbe andato bene anche così) e poi lo scenario che si è verificato effittivamente (Shane NON poteva sopravvivere).
Quello che si è verificato è per me il migliore degli scenari possibili perché chiude quello che deve chiudere e lascia correre (o lascia insolute) alcune questioni che, come nella realtà, continuano ad esserci. senza colpi di scena ad effetto o cose del genere.
La prima a chiudersi è la faccenda Shane. Come ho detto, sospettavo che Shane sarebbe morto, ma, onestamente, non mi sarei mai aspettato tale epilogo. Anche se si potrebbe intuire il tutto da quando dà i soldi alla giapponesina...Se vuoi suicidarti o costituirti, lasci i soldi a tua moglie, a tuo figlio...Lì si poteva intuire qualcosa...Poi è agghiacciante che lui abbia preparato i corpi...Una cosa che mi rimarrà inmente per davvero tanto tempo.
Poi si risolve la questione del serial killer...Ok, questo l'aspetto meno riuscito, o almeno più prevedibile...Ma anche più realistico...Immaginatevi se fosse stato DAVVERO Dutch....Colpo di scena memorabile, ma quanto irrale ne contesto della serie? Invece, i saggi sceneggiatori, scelgono un profilo basso e realistico.
Faccenda Beltran: risolta, anche in questo caso senza troppi fuochid'artificio, in modo molto realistico. Ho apprezzato.
Vicenda Claudette: Qui sono da premio. Io ero sicuro che, essendo americani, avrebbero fatto il colpo strappalacrime ad effetto. Del tipo "mi rimangono pochi giorni di vita" "dutch, voglio che tu prenda il mio posto". Invece no. Il lupus è diventato incurabile e Claudette morirà, ma senza squilli di trombe, scene strappalacrime e, ancor di più, scene madri con passaggi di consegne a Dutch.
Julian e Tina, alla fine riescono a legare di nuovo...rapporto di facciata, ovviamente, ma è giusto che sia così.
Billings, alla fine risulta quello che è...Scusate il termine...un pòòro stronzo. Non è una cattiva persona, non è del tutto incapace. E' solo del tutto mediocre, una persona grigia: a livello fisico, mentale, quando cerca di guadagnarci qualcosa. Ma cattiva, quello no.
Vicenda Aceveda: fantastica anche la chiusura della faccenda David...Aceveda diventerà sindaco, Andrè 3000 viene fatto fuori (probabilmente su suo ordine, ormai le mani se le è già sporcate), ottiene quello che vuole e vince, di conseguenza, il politico più corrotto...Come nella realtà (anche molto vicina, temporalmente e a livello geografico).
Vicenda Gardoki: è l'unico a pagare nel senso proprio del termine. La pena di morte non l'avrà, ma l'ergastolo sì. Come tutto lo Strike Team -original edition, si intende- non si è mai fatto problemi a fare ninete...Ma mentre Lem, almeno, si è pentito ad una certa (anche se in prigione non ci voleva andare, ma son dettagli), GArdoki non si è mai pentito veramente, magari non sempre è stato convinto di certe azioni, ma non si è mai tirato indietro. Ok, era il meno marcio (includo nella lista anche Aceveda, per quanto mi riguarda), e il fatto che il meno marcio sia l'unico ad andare in carcere è un altro colpo di genio.
Vicenda Vic: qui hanno fatto il capolavoro. Come ho già detto, Vic non doveva morire...Sarebbe stata troppo moralista come cosa. Ma non poteva nemmeno andargli bene solo perché ci siamo affezionati al suo persobaggio!Intendiamoci, Vic, oggettivamente, è il peggiore di tutti: non ha MAI avuto problemi ad uccidere, rapinare, rubare e violare la legge in tutti i modi. Ovvio, ha arrestato un botto di gente, ma di certo il prezzo pagato in termini di giustizia è fin troppo alto. L'unico aspetto positivo di Vic è che lui ama la sua famiglia...Più che altro vuole proteggerla (il vero amore è diverso, il vero amore è saper essere d'esempio anche quando è estremamente difficile)...Molte delle terribili azioni commesse da VIc, infondo, sono generate dal desiderio di proteggere la sua famiglia. Vic non avrebbe confessato se non fosse stato per l'arresto di Corinne, sono sicurissimo. Lui voleva il lavoro per mantenere la famiglia e ha voluto avere subito l'immunità e tradire Ronnie per proteggere la moglie. In finale Vic ottiene il lavoro, l'immunità, ma perde il suo status, perde tutti gli amici, perde la famiglia e si trova a dover affrontare ogni più stupida e burocratica regola. In un certo senso c'è molto la sensazione di contrappasso, anche se, Vic, il più corrotto, non pagherà per i suoi crimini, si ritrova solo con la sua pistola ed i suoi ricordi. La burocrazia dura tre anni, ma la solitudine assoluta resterà. Anche perché gli sarà davvero difficile farsi nuovi amici. Il finale con Vic che mette le foto e guarda nel vuoto è quanto di più intenso e pesante The Shield abbia mai mostrato. Capolavoro. Mille grazie.