Inizia, o meglio, continua il crollo di tutto e tutti.
Claudette, l'unica onesta al 100% (lo dice: prima il lavoro che la carriera) è quella messa peggio adesso...tutti contro, aspettano un errore per distruggerla...insomma, questo è come è messa l'unico poliziotto mai scesa a compromessi, sempre fedele alla legge, al giusto, alla sua morale, ed è ridotta così...questo è Farmington, questo è The Barn.

In più pure la beffa di non diventare più Capitano.
Dutch e la caccia al serial killer delle anziane. Bellissimi i loro confronti, contando lo sviluppo di Dutch tra i vari casi e il passato con il SK delle prostitute. Mi è piaciuto che gli faccia notare che l'ha preso grazie a un errore, ma se non succederà con il/i prossimo/i come si fa? Bellissima domanda da porre, e di sicuro non messa a caso da chi scrive la serie.
Piaciuto molto il suo istinto e la fissazione, si è messo a sospettare di Vic per un dettaglio e niente lo smuove. Bellissimo infatti il rammarico dello Strike Team quando sentono che Dutch sa che Vic sa del bar.

Allo stesso tempo Vic che minaccia di far tornare i tempi di derisione per lui. (la faccia di Dutch dopo che glielo dice

) Bravo però che non si è privato dal supportare Claudette.
Maledetto sul povero gatto, anche se i gatti non mi stanno troppo simpatici. Di sicuro il gatto ucciso davvero spiazzante (anche se ricordavo). Però direi che segue benissimo lo sviluppo del personaggio...questa sua passione e interesse per la mentalità criminale, e in più i due big serial killer erano persone sveglie che hanno saputo colpirlo nei punti giusti, e quest'ultimo ha saputo ben entrare nella mentalità di Dutch "tentandolo" appunto. Ma è lo stesso Dutch che in tutti i modi vuole capire la loro mente, ciò che li muove, ecc ecc e facendolo può avvicinarsi a comprenderli, e proprio parlando con il SK delle anziane era rimasto di stucco e spiazzato su un pò di cose, mettendo in dubbio le sue convinzioni fino a quel momento.
Piaciuta anche la gestione della moglie del serial killer, spero si veda/sappia ancora qualcosa prossimamente..
Aceveda...e beh Aceveda...qui c'è una di quelle scene che le vedi una volta e non le scordi mai.

Anche se vederla in un rewatch è sicuramente meno disturbante. La cosa "buffa" se vogliamo, è che si può dire che la causa per cui è successo è stato Vic, non solo come scatenatore degli eventi ma proprio nel "dettaglio", visto soprattutto il metodo che usa per convincere Juan a confessare. xD
Juan davvero interpretato benissimo per dare quella sensazione di criminale marcio. E Aceveda in seguito si è mosso proprio bene per aggiustare la situazione, il discorso che gli fa davvero cazzuto di uno che ha fatto i compiti a casa.
Vic e Strike Team.
Prima il litigio tra Shane e Tavon (che scena!)...colpisce che lui proprio si trattenga dall'aggredire Mara pur essendo tentato (e se ne và), ed è proprio la storia (la balla) su Mara che poi Vic e gli altri useranno per far leva su di lui, facendolo pure disperare.
I soldi bruciati da Lem...fa malissimo...però voleva il bene di tutti, ma mossa decisamente stupida, o almeno tanto azzardata (ma infatti mosso dalla paura e dalla voglia di mettersi in salvo, ma non solo se stesso ma tutto il team)..stupida contando che hai comunque tutti contro/che ti danno la caccia ma sei pure a mani vuote. Ad ogni modo scena a dir poco sofferente con lui che tenta fino all'ultimo di bruciare più banconote possibili e gli altri che tentano di impedirlo. Quando dicono con quanti soldi son rimasti rispetto al totale viene da piangere.
Ed è proprio Shane che gli punta la pistola, lo stesso Shane che Lem ha aiutato con Tavon. Lo stesso Shane che non gliela perdona, e per me nel dialogo-confronto finale con Vic (bellissimo,scena perfetta troppo adatta come chiusura di stagione) ha confermato di aver perso quando non ha saputo rispondere a Vic che gli dice che i soldi non sono mai stati messi davanti al team, mentre Shane sembra farlo con Lem. A Shane và solo un pò di comprensione per la delusione di Vic che non si fidava di lui..ma d'altro canto hai la moglie che fa una cazzata del genere, devi accettare tutto e ancora grazie che ti han capito e perdonato e aiutato.
Curioso che il litigio Shane-Tavon è partito perchè Shane ha voluto "l'ultima parola" e Tavon non l'ha presa bene. La stessa cosa succede alla fine con Lem che dice una parola di troppo e Shane non la prende bene (differenza è che Lem forse ci credeva davvero, Shane era chiaramente una frase di superiorità).
Comunque siamo alla S3 e il resoconto attuale di Vic è: ha perso il migliore amico, gli amici con cui lavorava, la sua squadra tanto amata, la possibilità di lavorare come vuole e agli scopi a cui punta,...
In più divorziato e una figlia che non sta (giustamente) prendendo bene la separazione e la relazione (finita sembra) della madre, e dopo aver già avuto il peso di un figlio autistico, pure il secondo...

Infatti l'espressione finale della 3x15 stra simbolica, e triste.
Per il resto bella la presenza costante per tutta la stagione della storia del treno dei soldi e degli armeni.
Bella tutta la gestione e le scelte dei soldi...tra chi gli da la caccia e indaga, la madre di Mara, ecc..
Idem gli armeni con caccia a Marcos, una vera e propria caccia fatta di bugie e minacce solite per raggiungerlo, passo dopo passo, e nel mentre lui che uccide in giro.
Unica pecca è che per essere un personaggio introdotto e fuggito nella S1 meritava qualcosa in più del "solo" mutilare gente in giro...per quanto la sua forza (come personaggio) sta più nella "leggenda" e nella sua presenza indiretta, ovvero lui non c'è ma è come ci fosse (e fa pure paura) per come ne parlano gli altri ("amici", nemici, poliziotti...) e lo descrivono....."dove andrebbe uno che vuole scappare da lui?" "all'inferno".
Ma nonostante questo speravo in qualche gesto epico o qualche frase da rimanere impressa, prima che Vic gli spari. Mi è proprio "mancato" qualcosa, non tanto, ma qualcosa. Di sicuro ottimo come diceva qua sopra Aletranco che la scena è stata molto reale: lo trova e lo uccide, punto, questo è bellissimo...ma qualche cosina "in più" secondo me non stonava.
Per i personaggi non citati c'è Danny che interessante che le stanno cercando un (nuovo) ruolo, anche a livello di trama ci starebbe come cambiamento. E Julien sempre meno Julien e sempre più "adattato" al contesto, a ciò che lo circonda, anche se di base ha sempre le sue convinzioni.