The Crown si conferma ancora una volta un gioiellino e questa quarta stagione è forse la più appassionante, complice anche il fatto che i racconti narrati si avvicinano sempre più alla nostra epoca e alla nostra memoria. Bravissimi tutti, le new entry di questo capitolo , la Anderson e la Corrin, hanno fatto un lavoro magistrale nell'interpretazione della Thatcher e di Diana

Se dovessi trovare una nota negativa la individuerei nel non avere approfondito a sufficienza la caratura politica della Lady di ferro, la cui figura resta, tra luci e ombre, una delle più importanti nella storia della Gran Bretagna e del mondo di quegli anni e non solo, nella serie la narrazione della la sua carriera politica risulta un po'confusa e forse un po' troppo sintetizzata, ho apprezzato invece la scelta di voler sottolineare le difficoltà per una donna nel ricoprire incarichi di quel livello, molto bello anche il confronto tra la Thatcher e la Regina, due donne cosi diverse ma accomunate dallo stesso incredibile senso del dovere e di abnegazione per il paese che servono .
Un altro aspetto che non ho particolarmente apprezzato invece è l'aver voluto addossare in modo così palese a Carlo la colpa del fallimento del matrimonio con Diana, la ricostruzione della storia presenta molte licenze poetiche e alcune inesattezze rispetto alla realtà e leggendo i commenti di tanti che forse non si rendono conto che si tratta di una fiction e non di un documentario, trovo grande e a volte immotivato odio verso Carlo (e Camilla). Io credo che Diana e Carlo non avrebbero mai potuto essere felici assieme, troppo diversi, sia per carattere sia per interessi, lei più aperta, moderna, spontanea e insofferente agli schemi imposti dalla Corona, si avvicina di più alla figura delle attuali celebrities, lui rigido, ingessato, imprigionato in un ruolo di cui forse non è mai stato all'altezza, rappresenta tutto l'anacronismo della monarchia, almeno fino ad allora, fino all'arrivo del ciclone Diana . Negli ultimi anni ho rivalutato Carlo e anche Camilla, che si è rivelata una persona intelligente e anche simpatica, ma è difficile giudicare in modo obiettivo senza fare il paragone con Diana, la cui assenza pesa quanto e più di una presenza .
Concludendo direi che questo quarto capitolo più che mai evidenzia che la protagonista della serie è proprio la Corona, i cui doveri e regole condizionano e segnano la vita di tutti i componenti della famiglia reale, da quelli a lei più vicini ( Regina ed eredi al trono) a quelli più lontani, eclissati e relegati a ruolo di contorno ( Margaret , figli della sovrana) , Il dovere viene prima di tutto, la felicità non sembra essere contemplata per i componenti della famiglia reale.