Ma non serviva 
tre ore a cliccare sti tasti fastidiosi 
La forzatissima Skypeople vs Grounders è un riciclo della storyline di tutta la prima stagione e parte della seconda ed è artificialmente innestata (dall' "esterno") nella storia ad hoc con l'introduzione del personaggio di Pike, per creare di nuovo un motivo di scontro diretto tra i due popoli.
Questa è una voluta scelta (pessima a mio parere) degli autori, poichè apparentemente sembra non sappiano far interagire i due gruppi se non ponendoli l'uno contro l'altro in conflitto diretto, avendone eliminato l'altro banalissimo ed abusatissimo elemento di contatto, ovvero il nemico del mio nemico e mio amico (Mount Weather).
Semplicemente se non mettono i due gruppi in guerra l'uno con l'altro non sanno costruire una storia intorno e non sanno come farli relazionare. (Creare storyline dove piccoli gruppi si incontrano per commercio; per scambiarsi tecniche di agricoltura; creare insediamenti misti perchè gli Skypeople hanno conoscenze tenciche più evolute ed i Grounders conoscenza del territorio, e qui mostrare la difficile convivenza e i piccoli scontri quotidiani...Ce ne sarebbero a bizzeffe, di spunti su cui creare interazioni...E quanto ci sarebbe da far vedere/scrivere, in una interazione tra gli Skypeople e quella sagoma di King Roan e la sua Azgheda? Puntate su puntate, direi!)
Ti faccio anche una predizione: stanno riciclando pure la storyline del nemico comune, piazzando l'AI al posto di MW.
Sul trattamento riservato al personaggio di Bellamy e cosa ne penso ho già detto in passato; come tu hai sottolineato, ho già scritto molto, perciò mi astengo dal dilungarmi ulterioremente; se sei interessato alla mia opinione in merito, trovi tutto nei miei vecchi commenti, se hai desiderio di leggerli.
Io ritengo che tutte le scelte degli autori in questa stagione siano state compiute con un determinato fine in mente e che quasi tutti i personaggi siano stati piegati alle esigenze della trama spesso e volentieri forzandone la natura. Lexa ne è un chiaro esempio.
Grounders e Skypeople sono come i curdi e i turchi, i ceceni e i russi, i palestinesi e gli israeliani, il nord e il sud USA nella guerra civile, francesi e tedeschi che si contendono l'Alsazia e la Lorena. A me interessa vedere il conflitto, perché è da quel conflitto che nascono le cose migliori della serie come lo spirito di sacrificio, la capacità di prendere decisioni difficili da cui non si torna indietro, l'amore tra due persone di culture così diverse, la morte stessa, con tutto il dolore e la sofferenza che si porta dietro.
Sinceramente, per come sono tesi e fragili i rapporti tra i due popoli, è normale che basta poco per aumentare la tensione. Personaggi come Pike, Titus e Azgeda sono la conseguenza del volere la pace, non sono puri espedienti narrativi per dire "e mo' che ci inventiamo per mandare avanti la serie?"
Per quanto riguarda Bellamy, invece, trovo credibile la sua fede in Pike, Bellamy, in modo inconscio, vede i Grounders come quelli che hanno allontanato sua sorella e Clarke da lui. Da questa situazione di base è morta la sua fidanzata, si è visto tradire un'altra volta dai Grounders e Clarke, per l'ennesima volta, ha preferito stare a Polis invece che andare con lui.
A me spiace molto per lui, ma, sotto certi aspetti, sono anche contenta della sua "involuzione" perché, spesso, ci dimentichiamo che sono dei ragazzi scesi sulla Terra da pochi mesi, che si sono trovati davanti una serie di situazioni difficili ed enormi a cui, spesso, non si può rispondere in maniera adeguata, sbagliando, e anche di brutto.
Bellamy si è affidato a un mentore sbagliato, e una volta fatta la ca22ata, sa che non può tornare indietro, deve continuare a credere di fare la cosa giusta, perché è difficile ammettere di aver ucciso 300 innocenti, farlo significa diventare come Finn e condannarsi al suicidio certo
Li ho letti i tuoi commenti in passato, in genere i papiri ricordo chi li scrive
Mi sembri una persona che si mette a criticare la sintassi dell'Ulisse di Joyce
ho detto che era chiaro di dove volevano andare a parare, ma questo non vuol dire che abbiano fatto un buon lavoro per farci percepire dei sentimenti profondi perchè sono mancati i tempi per renderle come meritavano e come avrebbero meritato i loro fans. E visto come Jason le ha trattate, direi che non si sono impegnati molto perchè tanto era un Finn 2.0 con cui Clarke dovrà fare i conti.
E questo non ha niente a che vedere con l'ottimo personaggio di Lexa e una Alycia in stato di grazia eh.
Ora spero vivamente che questa volta le diano tempo di superare questa altra perdita senza finire in un buco nero e darle la possibilità di riprendersi ... c'è tempo per altro
Avevo capito, stavo scherzando
Secondo me in questa stagione hanno fatto capire bene i sentimenti profondi di Clarke, ho trovato coerente il passaggio dal "ti uccido con un'arma presa in prestito da Roan" al "prima di tornare dal mio popolo dobbiamo limonare"
