Oramai dell'arrowerse non seguo più nulla a parte questo e Supergirl, ma devo dire
che visto il livello medio degli ultimi anni la serie, pur con tutti i suoi limiti
ha una marcia in più tecnicamente e non solo.
Ho letto qualche tempo fa un articolo, non mi ricordo dove onestamente, in cui
gli autori rivendicavano come precisa scelta quella di aver praticamente reciso ogni
riferimento alle altre serie quasi a staccarsi dall'arrowerse in modo netto e questo
probabilmente ha aiutato a trovare una propria dimensione e una propria vita autonoma,
a differenza di altre che paiono un banale copia incolla con il protagonista che di
volta in volta cambia a seconda della serie o come è successo con le Leggende prigioniere
di se stesse e dei loro stessi cliché e quindi alla lunga privi di interesse.
Certo alcune parti sono un po' noiosette, soprattutto quelle teen, ma il fatto che Superman sia in realtà
quasi un personaggio secondario, pur se presente, e che la quasi totalità dei
personaggi non sia tagliata con l'accetta come si dice e che
a seconda dei punti di vista quasi nessuno sia davvero il male assoluto o
il cavaliere senza macchia rendono i personaggi interessanti e al
momento imprevedibili.
Inoltre non è farcita di becera retorica e di politically correct come per esempio "Batwoman".
Il modo migliore per trattare certi argomenti molto spesso è non trattarli a parole ma coi fatti: la Lois Lane di questa serie
dice tutto sulla forza di un personaggio femminile senza bisogno
di tirare fuori piagnucolate alla Supergirl o aneddoti strappalacrime e discriminatori di vita vissuta.
L'equilibrio è ancora instabile e la possibilità di scivolare nella cacca è sempre presente ma per
ora la serie, causa anche basse aspettative, mi sembra decorosa e vale il tempo speso per la visione.