Episodio che chiude una stagione con più bassi che alti, innumerevoli momenti evitabili e chiare fuoriuscite dal cast sia per esigenze di sceneggiatura (lasciarsi alle spalle la Francia) che di budget (nuove entrate nel cast negli ultimi due episodi+ quarta stagione). Finalmente una morte cruenta per mano di un boia in Reign. Non l'avevano mai fatto, ma si vedeva lontano un miglio che il messaggio in codice non era di Mary, ma non mi aspettavo che John Knox fosse il mandante reale dell'attentato ad Elizabeth.
Le parole profetiche di Lola che si avverano quando Dudley dice alla regina di essersi risposato.
Solo all'ultimo vediamo una Mary regina di Scozia che, con forza, si muove in un mondo a lei sconosciuto mostrando il proprio potere.
Alla fine, la storyline dei cavalieri rossi non finisce qui, ma ha portato fuori un Charles turbato da determinati momenti anche se non credo che storicamente duri a lungo come re.
Purtroppo Mary si è messa contro un Martin Lutero scozzese,diciamo, e troverà pane per i suoi denti.
Mi è dispiaciuto solo rivedere Gideon, come sempre, tra l'incudine e il martello.
Se vi puo' consolare, mi è piaciuta Lola nei suoi ultimi momenti; fedele a se stessa, al suo candore e alla sua bontà ma tanto si sapeva che Elizabeth non l'avrebbe mai lasciata andare.
Dispiace anche per Leith e Claude che hanno messo, per me, in quarto piano la partenza di Bash com'era giusto che sia, lasciando una porta aperta per il ritorno futuro, ma ormai questa serie è diventata di una tristezza infinita che non vale nemmeno la pena commentarla.
