Concordo davvero molto con le opinioni di
@Doc74 Come lui, anche io mi aspettavo che
Discovery facesse quello che la fantascienza dovrebbe fare, cioè prendere dei temi caldi e odierni ed elaborarli, osando dove nessun altro ha osato andare ed esplorando territori tabù o politicamente scorretti, esattamente come fece TOS. Senza contare che continua a mancare, tranne rarissimi momenti, quella vérvé comica che alleggerirebbe un po' tutto questo prendersi troppo sul serio.
Avevano in mano un'occasione d'oro per rilanciare ancora una volta il mito di Star Trek – rimettendo in moto una metodologia già pronta, più che collaudata e foriera di buoni successi – ed invece stanno mettendo in pratica il piano studiato quando decisero di mettere in cantiere una nuova serie. Dev'essere andata più o meno così:
– Allora... rilanciamo Star Trek, facciamo una nuova serie, visto che ormai sono passati tanti anni dall'ultima.
– Ok, come la facciamo?
– Stiamo sullo stile degli ultimi tre film al cinema, che a quanto pare è piaciuto molto a chi non sa una beata di Star Trek, così ci prendiamo un pubblico già pronto.
– Ok, ma ai fan di lunga data non sono piaciuti molto quei film, e sono ancora tantissimi. Come facciamo con loro?
– Gli facciamo rivedere i loro episodi preferiti delle vecchie serie, così li facciamo contenti ed intanto noi non ci dobbiamo nemmeno sbattere ad inventare delle nuove storie che rispettino la continuità con tutto il resto. Cambiamo solo un paio di robe, tipo i klingon e stavolta al centro mettiamo una donna, così facciamo contenti quei rompicoglioni del politicamente corretto, che poi sono pure quelli con li sold', mannaggia a loro.
– Che temi etici infiliamo negli episodi? Sai no? Quelli con cui spiazziamo il pubblico e lo facciamo discutere?
– Ma scherzi?! Troppo pericoloso. La gente non deve discutere o riflettere, gli diciamo noi come stanno le cose e cosa gli deve piacere. Loro devono solo mettere dei like ebbasta!
– Ah... ok, mi piace! Anche perchè altrimenti qui non sapremmo davvero da dove iniziare.
– Vedi che ti ho risolto tutto? Lascia fare a me che ne capisco di 'ste cose, sarà un successone.
– Si, ma in che periodo facciamo svolgere la storia?
– Uhm... fammici pensare... Trovato! La mettiamo poco prima dell'inizio del primo film di Abrahams, chessò... tipo 10 anni prima di Kirk. Così facciamo un tutt'uno con i suoi film. Geniale, vero?!
– ...'nsomma. Vabbè, facciamo come dici tu, ma secondo me verrà una cagata. Abbiamo tolto tutto quello che ha fatto diventare famosa questa serie.
– Non ti preoccupare. Facciamo un campagna promozionale con tutti i cazzi e mazzi, usiamo internet, i blog, i forum, facciamo uscire tre immagini in croce e due trailer in cui non si vede una minchia. Li facciamo diventare matti nell'attesa di vedere la serie e poi la mettiamo disponibile solo su un nostro canale a pagamento, così recuperiamo già subito qualcosa dei costi.
– Mi sembra un po' prendere per il culo la gente. A metà stagione si saranno già accorti tutti che sarà una serie demmerda.
– E chissenefrega! A quel punto i dati di ascolto saranno stati talmente alti che avremo già il rinnovo firmato per almeno altre due stagioni e così lavoriamo per almeno altri due anni. Quando poi avremo mandato tutto in vacca, la rete avrà già ripreso i soldi spesi con la vendità della pubblicità ed uscirà in pari – o forse con un po' di guadagno – mentre a noi ci pagheranno la penale per aver chiuso il progetto prima della fine concordata. È un win-win per tutti, fidati!
– Ma... e i fan? Ci metteranno in croce per aver rovinato il loro mito. Guarda D&D con Game of Thrones... vuoi fare quella fine?
– Ma chi? Quei decerebrati che vanno alle convention vestiti coi pigiami? AHAHAHAHAHAHAH! Che si fottano! A me interessa solo che la i-generation continui a mettere dei like ed a pagare l'abbonamento ai nostri canali per vedersi la nostra merda. Tanto i soldi glieli danno i genitori, che poi sono quelli con i piagiami.