Sons of Anarchy vs. The Shield [SPOILER SELVAGGI SU ENTRAMBE]

[talpa10]

viene naturale soffrire per le vicende di Jax e Opie, mentre difficilmente le pene di Vic mi fanno pena, o di Shane, o di Dutch per parlare di un personaggio quasi positivo perchè le loro vicende moralmente non riesco minimamente a condividerle...

parteggio per loro ma con un conflitto interiore...non riesco ad immergermi completamente nella storia..
mentre Jax e compagni ispirano immediatamente sentimenti empatici..

Secondo me invece in "The Shield" è proprio questo il bello (come in OZ ad esempio).
Avere sentimenti empatici, simpatizzare, fare il tifo non tanto per dei criminali (anche i Sons lo sono) ma per persone moralmente riprovevoli che in un qualsiasi altro contesto ci farebbero rabbrividire.

E' quasi naturale provare empatia per Opie, non è un sentimento conflittuale, per quanto anche lui non sia uno stinco di santo.

E' molto più difficile farlo invece per un Vic o, dato che ho citato OZ, un Adebisi. Io tifando per i criminali in OZ ho scoperto che potenzialmente sono una persona orribile  voglio dire, ritrovarsi a sostenere uno stupratore o un pluriomicida è moralmente una cosa che scuote.

è diverso...forse la semplice empatia è poco...empatia è il punto di partenza...

il parteggiare per dei personaggi senza se e senza ma....con tutto il corredo di brividi e di commozioni appena accennate è il punto di partenza per amare una serie....

i personaggi di the shield, come quelli di OZ, non lo fanno...io tifo per loro...io riesco a tifare anche per Alvarez e O'Reilly...non tollero solo Adebisi e Schillinger figurati...
non è questione di meglio  o peggio...
degli outlaw in sella a un harley, in partenza suscitano sentimenti divesi rispetto a uno stupratore in prigione o a dei poliziotti fascisti corrotti e picchiatori....
non riesco a immedesimarmi fino in fondo..per the shield, per i soprano, per oz, rimangono serie che per me sono nell'Olimpo, come tutto, qualità, recitazione, storie...però i Sons alla fine di ogni stagione, e di molti episodi mi lasciano a bocca aperta come poche altre serie...

[RandyRhoads1821]

Secondo me anche la parte Dutch/Claudette ha un suo perchè ben preciso, e personalmente non la considero solo un riempitivo.

[...]

Io non lo vedo come una parte inutile, messa lì tanto per fare. Anzi, è un valore aggiunto della serie.
Mia opinione, ovvio.

io infatti non li ho definiti riempitivi..quel termine è buono per i teen-drama, non per telefilm di questo calibro.
ho detto che soprattutto nelle prime 2 stagioni e (seppur in quantità drasticamente inferiore) nelle seguenti 5, i casi risolti da Dutch/Claudette e dallo Strike Team solo raramente apportano uno sviluppo a quella che poi diventerà la trama principale che caratterizzerà le ultime 2 stagioni..

si, catturare uno stupratore o un serial killer è bello, aggiunge dettagli alle personalità dei detective e tutto quello che volete, ma "taglia la tensione"..sono dettagli in più che ci vengono regalati, ma la loro assenza influirebbe relativamente poco sul big picture..
è, come ho detto prima, un modo per far tirare il fiato a noi che guardiamo..è una parte di sceneggiatura che Sutter ha deciso di eliminare una volta iniziato SoA..ha deciso di non darci scampo, di non consentirci il riposo..l'unica "concessione" a questo scopo sono i siparietti e le battutine di Tig (o SU Tig), ma parliamo di pochi secondi sparsi su 13 episodi da almeno 40 minuti..

ps: appena vista la 7x08

[Può Darcy]

Sì ho capito il tuo discorso.

Però comunque per me era un risvolto affascinante.

Siamo molto più disposti a tollerare e a passare sopra (non con la moto  ) crimini nati per vendetta o per onore, la prova vera è appunto quella di provare "sentimenti" (di simpatia, di empatia, di solidarietà) verso chi ha compiuto crimini per pararsi le spalle, per soldi, per una qualche forma di follia (in OZ quello che si era mangiato i genitori ) o, peggio ancora, senza alcun motivo...

Ecco, secondo me in SOA un vero banco di prova su quest'argomento sarà la scoperta di come è morto JT (se è come facile presumere sono stati Gemma e Clay a farlo fuori), lì sarà bello vedere le reazioni di tutti (e sono curiosa proprio di vedere come reagirò io, sostenitrice di Gemma, regina e gran donna  ).

Comunque sono d'accordo con te, stiamo parlando di serie eccelse sotto ogni punto di vista, per me OZ rimane superiore (per una lunga serie di motivi anche di natura affettiva), ma non ci sono scarti enormi tra le tre.

[Charlie Clucher]

io infatti non li ho definiti riempitivi [...]

Infatti non mi riferivo a te, ma a Maikar.

[Maikar]

Secondo me anche la parte Dutch/Claudette ha un suo perchè ben preciso, e personalmente non la considero solo un riempitivo.
[...]

Mi sono espresso male (come al solito ). Intendevo dire che le loro trame (a volte, non sempre) sembrano messe lì tanto per riempire, ma spesso non sono inutili, e mi piace molto quando i casi di Claudette e Dutch si intrecciano con quelli di Vic, è in quelle situazioni che si notano le differenze (e qualche inquetante similitudine) tra due modi diversi di raggiungere lo stesso scopo.

Quando, però, i loro casi si discostano dalla trama principale, si va effettivamente ad allungare il brodo senza motivo apparente (a parte quello di caratterizzare meglio i due personaggi, che mi sta anche bene). È una cosa che trovo accettabilissima nei primi episodi, ma dopo un po' tende a stancarmi.

[...]
si, catturare uno stupratore o un serial killer è bello, aggiunge dettagli alle personalità dei detective e tutto quello che volete, ma "taglia la tensione"..sono dettagli in più che ci vengono regalati, ma la loro assenza influirebbe relativamente poco sul big picture..

Ecco, intendevo dire una cosa del genere.

Non solo, quelle scene creano una routine tipica dei telefilm (gestita meglio, in questo caso, ma la sensazione è quella).
Non che ci sia qualcosa di male, visto che si parla proprio di prodotti televisivi, ma vedendo Sons of Anarchy non si ha mai quell'impressione, sembra di vedere un film lunghissimo. È un altro fattore che me la fa preferire.

[...]
il parteggiare per dei personaggi senza se e senza ma....con tutto il corredo di brividi e di commozioni appena accennate è il punto di partenza per amare una serie....

i personaggi di the shield, come quelli di OZ, non lo fanno...io tifo per loro...io riesco a tifare anche per Alvarez e O'Reilly...non tollero solo Adebisi e Schillinger figurati...
non è questione di meglio  o peggio...
degli outlaw in sella a un harley, in partenza suscitano sentimenti divesi rispetto a uno stupratore in prigione o a dei poliziotti fascisti corrotti e picchiatori....
non riesco a immedesimarmi fino in fondo..per the shield, per i soprano, per oz, rimangono serie che per me sono nell'Olimpo, come tutto, qualità, recitazione, storie...però i Sons alla fine di ogni stagione, e di molti episodi mi lasciano a bocca aperta come poche altre serie...

Concordo ancora su tutto.

[flavioti]

Secondo me anche la parte Dutch/Claudette ha un suo perchè ben preciso, e personalmente non la considero solo un riempitivo.

Prima di tutto serviva a mostrare l'altra faccia del Dipartimento di Polizia, in aperta contrapposizione al modo di fare di Mackey. Poi la parte più importante non era la risoluzione dei casi in sè e per sè, ma tutta la parte di psicologia criminale che sviscera di volta in volta Dutchettino.

Per quanto sia un personaggio che prenderei per il culo dalla mattina alla sera (attore ancora una volta azzecatissimo, fra l'altro) aveva dei dialoghi grandiosi.

Emblematico quando

(clicca per mostrare/nascondere)

ammazza il gatto per capire cosa si prova ad uccidere.

Io non lo vedo come una parte inutile, messa lì tanto per fare. Anzi, è un valore aggiunto della serie.
Mia opinione, ovvio.

straquoto

il finale della seconda di The Shield mi ha messo i brividi , con quella canzone stupenda e con le espressioni dei 4 , vi giuro avevo paura anche io  

[flavioti]

cmq se qualcuno sta recuperando The Shield, io ho aperto un topic sulla quarta stagione (che ho appena iniziato), semmai scambiamoci commenti e non facciamo morire del tutto la sezione

[flavioti]

che puntatona la 4x02  c'è anche Gemma

[Enzuccio!]

nel confronto ho dimenticato di sottolineare che The Shield arriva a picchi spettacolari senza passare quasi mai da forzature... SoA invece ci arriva spesso tramite delle forzature molto grandi che non convincono del tutto

[tonyalmeida90]

Per me The Shield è migliore,perchè è riuscito in 7 anni a rimanere su livelli qualitativi altissimi,nn saprei trovare una stagione "brutta",mii sono piaciute tutte;mentre SOA deve ancora riuscirci,anche se nn ho dubbi a questo proposito.
P.S. Finito da 2 giorni The Shield già mi manca immensamente Strike Team

[lubi]

 The shield mi ha emozionato come soa non è capace di fare. Vic , Shane e Ronnie sono sempre in corsa, senza tregua. E' Adrenalina pura!!
 Ed il finale è pazzesco........

[Maikar]

Ho appena iniziato a vedere la terza stagione di "The Shield", quindi non ho un quadro completo della storia (però non lo abbiamo nemmeno di SOA, quindi il paragone si può fare lo stesso), ma al momento preferisco di sicuro "Sons Of Anarchy", sotto tutti i punti di vista.

non  me ne vogliano gli altri, ma quello è l'unico paragone veramente "imparziale" che si può fare..per chi ha visto tutta la serie, scindere le prime 3 stagioni dalle restanti 4 è impossibile, volenti o nolenti..
per noi, arrivare al 3 season finale e fare il paragone è quanto di più preciso si possa fare, e nel 3vs3 (come ho già detto) Sutter batte Ryan..

Il paragone sarà più imparziale una volta che avrò finito di vedere la terza stagione di "The Shield"[...]

Fatto, ho appena finito di vedere la terza stagione.
Che dire... The Shield si conferma una serie ottima, ma per ora non mi ha dato nemmeno un quarto delle emozioni che ho provato guardando Sons Of Anarchy.
Sarà che l'azione è spesso interrotta dalle varie sottotrame, sarà che non sono ancora entrato in sintonia con la maggior parte dei personaggi (perdonatemi, ma al momento darei fuoco a Shane, non l'ho retto fin dall'inizio e mi piace sempre meno)... SOA mi fa entrare nel vivo dell'azione, come se fossi lì. In The Shield, invece, spesso mi sento un guardone che spia le vite di Vic, Dutch, Aceveda e tutti gli altri.
Immagino sia una cosa voluta (alcune inquadrature sembrano voler proprio creare questa sensazione), ma preferisco entrarci, in una storia, piuttosto che restare a guardare dallo spioncino.

The shield mi ha emozionato come soa non è capace di fare. Vic , Shane e Ronnie sono sempre in corsa, senza tregua. E' Adrenalina pura!!
 Ed il finale è pazzesco........

Non avendolo ancora visto, sul finale non mi pronuncio. Spero che arrivino presto momenti realmente emozionanti ma, per ora, di emozioni ne ho provate pochine... giusto qualche brivido nelle scene più concitate.
Dopo tre stagioni di SOA, non si contano i balzi dalla sedia, le lacrime e i brividi. Già soltato l'episodio pilota dei Sons mi ha dato più di 41 episodi (la terza stagione di The Shield è composta da 15 puntate) della serie di Shawn Ryan.

Nonostante questo, trovo comunque che The Shield sia una serie realizzata benissimo, con attori straordinari ed ottime sceneggiature. La seguirò con grande interesse fino alla fine, ma Sons Of Anarchy, per me, è un'altra cosa.

[Andre@]

Io non lo so... non posso scegliere... quando (mai!) Sons finirà... magari sarò in grado di giudicare.

[Maikar]

Io non lo so... non posso scegliere... quando (mai!) Sons finirà... magari sarò in grado di giudicare.

Ovviamente il mio è un giudizio parziale, ma se le due serie continueranno su questi binari, continuerò sempre a preferire Sons Of Anarchy.

[bianconerolost]

Sons of Anarchy