Ho vista anche io la seconda e sono d'accordo
In più ci mancavano anche le parolacce e le volgarità 
Sull'età poi, io ho notato anche che in un flashback si vede che Kirsten era già grande quando i ragazzi erano piccoli, ma questa differenza di età non si vede tanto nelle scene del presente. Kirsten nel romanzo è una donna piuttosto avanti negli anni (e poi era una governante considerata parte della famiglia, non una cameriera ignorata da tutti) e averla ringiovanita per me rovinerà il colpo di scena alla fine.
Poi è vero che Jack era uno che sfruttava le donne mature, ma la scena in cui bacia il marito della donna, (che è ovviamente un pedofilo)? Ma che ha in testa la Phelpsi? 
Sulle parolacce e le volgarità sono d'accordo, infatti è anche per questo (e per altre cose) che a me non piacque la miniserie tratta da Dieci piccoli indiani. Anche lì c'erano uomini che imprecavano, per di più davanti alle signore, che a quell'epoca era impensabile.
Nel libro Kirsten ha un ruolo più ampio, è in effetti proprio una della famiglia, qui invece ha solo due battute in croce e non si capisce cosa pensi. Nel libro, ad esempio, lei temeva di essere sospettata in quanto straniera (era svedese se non sbaglio), mentre qui non viene detto che lei è straniera.
Con il pedofilo la Phelps ha davvero voluto strafare: in pratica ha fatto una galleria di psicopatici...

Finirò la miniserie con l'ultima puntata ma per me potevano evitare di fare una trasposizione del genere.
Tra l'altro temo che la Phelps abbia in programma un altro adattamento. Spero che Ordeal by innocence sia un tale flop che il prossimo adattamento lo cancellino.