Una bella manica di personaggi, non c'è che dire! Il Dr. Truscott tanto presuntuoso quanto incompetente, veramente odioso durante il giro di visite con il codazzo di studenti, il modo in cui parla dei degenti è disgustoso. La sua fidanzata, Jean, infermiera fino a quando non potrà coronare il sogno della sua vita, cioè sposarsi (parliamo di 50 anni fa, quando il matrimonio era considerato per la maggior parte delle donne un obiettivo importante). Mi ha fatto un po' pena quando, parlando con la sorella, cercava di convincersi di essere innamorata. Vedremo gli sviluppi ora che ha perso il bambino (incredibile come sia riuscita ad avere la forza di arrivare all'altare in così poco tempo dopo l'aborto).
Il Dr. Powell che aiuta le donne a rimediare ai loro
errori, sarei curiosa di sapere se lo fa anche con chi non può permettersi una generosa parcella. Ad ogni modo, molto meglio lui, medico competente, che si fa pure accompagnare da un'infermiera in caso di necessità, di una mammana. Non ho ben capito, per il momento, se la moglie riesce ancora a passare sotto alle porte

Il Dr. Enderbury che sembra avere un gran bisogno di soldi e rimane con un pugno di mosche per il lavoro di anestesista e sembra inoltre sapere qualcosa di torbido del passato di Powell.
Il poliziotto padre della paziente (Ian Glenn per intenderci) mi ha dato l'impressione essere un vero stronzo/padrone nei confronti della figlia; ha guardato in modo strano Powell, come se lo avesse riconosciuto e poi si è appostato davanti casa sua

Mi ha fatto pena anche il padre delle due infermiere che sembra avere seri problemi (leggi fuori come un balcone).
L'unico personaggio positivo sembra essere per ora l'infermiera Wilson, sicuramente troveranno il modo di farci cambiare idea