La ragione per cui scappano è perché i petardi insieme alle sirene che suonano provocano rumore e il rumore attira zombie. In un corridoio stretto e buio non è una scelta logica rimanere con l'ampia possibilità di avere presto contro un'orda zombie. Poi una volta fuori il tiro a bersaglio può avere successo se puoi restartene fermo a prendere la mira, ma se iniziano a spararti contro diventa difficile essere preciso.
A volte, onestamente, mi sembra che te la suoni e te la canti, trovando significati e costruzioni logiche che io personalmente non vedo nella sceneggiatura di questi telefilm (mi riferisco di piu'al tuo post precedente che a quello in quote). Probabilmente faresti quesl lavoro meglio di molti sceneggiatori, peccato che da noi producano solo Don Matteo e Nonno Libero...
Tornando al quote, gli scontri a fuoco di questo telefilm seguono le regole dei telefilm dell'A-Team, ovvero non seguono alcuna logica se non quella della spettacolarita'. Per questo non viene ucciso nessuno anche quando sparano raffiche a bruciapelo, nessuno viene cecchinato quando se ne sta ritto in piedi allo scoperto su una torretta o su una palizzata e per questo l'uomo nero non centra un uomo bianco a dieci metri da lui pur disponendo di un fucile con ottica.
Sono le vecchie regole dei telefilm americani, i buoni la scampano e muoiono solo per motivi altamente eroici e gli americani, bianchi, non compiono efferati crimini a pieno schermo (per questo il governatore non viene inquadrato a campo largo mentre spara alla schiena ai suoi concittadini). Lo inquadrano solo quando spara al tizio che ci hanno dipinto come antipatico e carogna per un po' di puntate, giustificando cosi' la sua esecuzione.
Per il resto idee poche, hanno fatto una stagione su un contrasto tra due feudi come nel medioevo che si battono tra loro perche' retti da due re squilibrati. Del resto se non li facevano cosi'la soluzione per una pacifica convivenza era ovvia cosi' come era ovvio il fatto che quelli della prigione potevano andarsene tranquillamente da li' ed andarsi ad insediare in una palazzina qualsiasi che come difesa dagli zombie (incapaci di superare una misera griglia...) equivale alle mura spesse della prigione (ed e' molto piu' confortevole), del resto l'altro nero se ne sta da piu' di un anno da solo in una palazzina...
Certo, se li fai comportare in modo ovvio poi diventa piu'difficile costruire delle storie avvincenti ed avventurose, occorre spremersi le meningi quindi meglio il piu' facile: buoni contro il cattivo che sbarella...
Post unito: 4 April 2013, 10:25:00
Quindi, analizzando un po' la puntata:
-Un paio di coltellate nel ventre ti lasciano vivo per mezz'ora, ma in quella mezz'ora non puoi assolutamente tentare di strisciare verso le pinze per consegnarle alla tua compagna legata.
Questo ci puo' stare, la realta' non e' un telefilm, le persone normali, ma anche quelle addestrate, vanno in tilt per molto meno. Le due o tre coltellate prese da Milton giustificano in pieno il fatto che sia sotto shock ed incapace di muoversi al confine tra vita e morte.
Le cavolate sono altre: sono quelle scene di scazzottate dove si menano per mezz'ora quando nella realta' basta un pugno pen assestato per mettere a terra una persona o gente con proiettili in corpo che poi si fa dei chilometri a piedi come se niente fosse... oppure le boiate che elenchi, giustamente sotto...
-Una ventina di persone armate fino ai denti, con tanto di lanciagranate (che è misteriosamente sparito dopo aver fatto fuori due torri così, perché fa figo), vengono messe in fuga da 2 persone armate di fucile automatico.
I quali sparano a raffica nel branco di persone che gli passa sotto a cinque metri ma non beccano nessuno... io ormai le sparatorie di questo telefilm me le immagino con la musica in sottofondo dell'A-Team quando si sparano tra americani bianchi e con le vignette di Tex e Kit Carson quando sparano agli zombie... Ed immagino "miss Rossella, miss rossella!!" quando ci sono gli attori di colore...
-E giustamente, se 2 persone hanno messo in fuga l'intero esercito, vai a finire il lavoro attaccando la città nemica in 3. Ovvio.

Ah ah ah! Tutto perfettamente in linea con l'A-Team... ah no, li'erano in quattro ma uno era nera quindi si toglie, restano tre, tutto torna!

-Rick&co. hanno a disposizione una splendida cittadina perfettamente protetta ma preferiscono una squallida prigione infestata in cui vivere in 250.
Puo' darsi che sia una scelta provvisoria, spero..., del resto sono passate poche ore dallo scontro e devono riorganizzarsi. Se nella prossima stagione restano li' , la cosa non ha alcun senso. Anche perche' ad un gruppo di persone armate non servono certo i muri della prigione (muri, gli basta la griglia...) per tener lontani gli zombie...
Ma del resto i protagonisti di questo telefilm non fanno scelte ragionevoli, gli sceneggiatori gli fanno fare scelte stupide in modo di cacciarli nei guai. Il problema e' che propongono poi soluzioni stupide anche per togglierli dai guai....
Ma che sarebbe stato un finale di merda l'avevo capito dalla prima scena, il dettaglio dell'occhio del Governatore. Cosa doveva essere? Una specie di citazione a Lost? Qualunque cosa fosse mi ha fatto incazzare fin da subito, ho capito che non c'erano speranze.
L'ho pensato anch'ío, del resto Lost ha fatto scuola per tutta questa nuova rifioritura dei telefilm di avventura e viene citato e replicato in molti modi.
Pero', purtroppo orami sono rassegnato da queste serie americane, seguono sempre lo stesso destino: quelle che partono bene perche'hanno azzeccato personaggi, ambientazione e l'idea iniziale (le altre vengono terminate brutalmente...) finiscono poi nel calderone della spalmatura su piu'stagioni e dellállungamento del brodo con una qualita' che decresce sempre di piu' per via dell'asservimento degli autori alle esigenze del network che impone la legge degli ascolti.
Se devi fare qualcosa che piaccia a tutti od al max di utenza possibile finirai per fare qualcosa di sempre piu' banale e sempre meno saporito che alla fine non soddisfera' piu' nessuno; e' inevitabile.
Purtroppo, come detto altre volte, solo gli americani hanno i numeri ed i mezzi per produrre questi telefilm di alta qualita' e quindi ci dobbiamo sorbire i loro difetti, la loro cultura e la loro retorica perche' gli altri producono, generalmente, fuffa.