MAnrich, che brutta situazione, mi dispiace per quello che stai passando

Mi intrometto, lo so, però, visto lo scarso interesse dei tuoi genitori (perché sì, avrai pure 23 anni, ma magari non riescono a comprendere il disagio che stai provando), perché non farti aiutare da un fratello/sorella o da un amico, con cui magari senti di poterti confidare?
Puoi chiedere loro di farti compagnia mentre vai a parlare con il Preside o magari con un insegnante che, nel periodo in cui hai frequentato le lezioni, ti ha colpito perché ti sembrava disponibile.
Talvolta le situazioni ci sembrano insormontabili, ma in effetti basta poi solo una compagnia, qualcuno che possa farci sentire di non essere soli e allo sbaraglio. E se non sono i genitori, allora si deve trovare qualcun altro.
E mi sento anche di consigliarti, perché ho avuto un po' di esperienza di queste situazioni, di non ritardare ancora l'appuntamento con uno psicologo/psichiatra/terapeuta. Qualcuno che possa darti gli strumenti per affrontare questo periodo per te difficile, strumenti che, evidentemente, adesso non possiedi.
Un abbraccio, comunque