Vorrei spezzare una lancia a favore della storyline di Arya, la cosa che più mi è piaciuta è questa:
- la storia inizia con Arya come maschiaccio di casa Stark
- inizia ad usare Ago con il maestro di scherma di Braavos
- con la morte del padre Arya cerca di nascondere la sua identità (cercando di farsi passare persino da maschio)
- inizia la sua preghiera continua con l'elencazione delle persone che devono morire
- incontra il mastino e anche se è convinta di odiarlo alla lunga inizierà a capire di più l'uomo e di come la lunga lista delle vendette sia irrealizzabile e inutile
- va a Bravoos ed entra nella setta degli assassini
- tra le regole previste c'è la rinuncia della propria identità e incontra una ragazza già iniziata che ha probabilmente seguito il suo stesso percorso
- sbaglia e commette errori più o meno gravi e anche se cerca di dimenticare se stessa il suo passato torna a farle visita più volte in maniera inaspettata (l'arrivo dei carcerieri del padre, la recita di teatro, l'attrice che deve uccidere impersonifica Cercei che era nella sua lista della vendetta)
- alla fine avverte la sua vittima e ne paga le conseguenze, la ragazza che la seguiva nell'addestramento è chiamata a farla fuori e probabilmente l'errore che fa è sottovalutare Arya e mischiare il lavoro con i sentimenti personali (possiamo pensare che odii Arya perchè vede in lei la se stessa più giovane e forse prova invidia per i legami che rimangono in Arya nonostante le punizioni e la richiesta di diventare "nessuno")
- con la morte del sicario per mano di Arya lei si rende finalmente conto che in realtà non potrà mai far parte della setta degli assassini perchè non può uccidere su commissione e il fatto che non possa entrarci non la rende comunque più debole, ha imparato a combattere al buio ed è diventata più scaltra/abile e il suo percorso di apprendimento le è comunque stato utile (la posa in cui si mette ricorda molto le lezioni prese nella Season1 con Syrio Forel).
- Jaqen H'ghar non sembra scontento perchè Arya ha finalmente capito che non può essere una "faceless" e che la volontà del suo Dio è quella di far vivere Arya quindi non può dirsi scontento dato che comunque il debito di sangue è stato pagato.
Quindi in breve la storyline di Arya secondo me ha senso, non doveva diventare una ninja di una setta di assassini, l'unica cosa poco realistica sono state le pugnalate allo stomaco, possiamo solo supporre che l'apprendista l'avesse presa solo di striscio (o quasi).
Scusatemi per questo papiro mono-Arya