Non è fedele al libro ma nemmeno alle appendici. E' fedele alle invenzioni di Jackson 
Ed è fisiologico. Film e romanzi hanno tempistiche e necessità commerciali diverse. E' naturale che nel trasporre un libro il regista aggiunga o tolga qualcosa rispetto all'originale. Vuoi per dare il proprio "tocco", vuoi per modificare scene difficilmente adattabili su pellicola, vuoi per aumentare il bacino di spettatori rispetto al libro, vuoi per evocare determinate atmosfere di altri film di successo legati a questo libro, etc..
E' sempre successo. Soprattutto nel fantasy che, rispetto a generi, ad esempio, come horror o spionaggio, lascia molta più libertà d'azione a registi e sceneggiatori. Poi è chiaro, se la trasposizione viene fatta coi piedi, il film viene giustamente criticato. Ma questo non mi pare proprio il caso, né per la trilogia del
Signore degli Anelli, e né per il primo film della trilogia de
Lo Hobbit.
Post unito: 22 December 2012, 17:49:14
Posto due immagini promozionali in ottica Oscar 2013...
Il film, secondo me, merita alla grande una serie di Oscar "tecnici": Fotografia, effetti speciali, scenografie e trucco. Forse anche canzone e colonna sonora, ma in quel caso la concorrenza è spietata e ben agguerrita (Skyfall nel primo caso, Dark Knight Rises nel secondo). E sarebbe anche ora di premiare quella grande innovazione che è il motion capture, introdotto proprio con
La Compagnia dell'Anello. Un'Oscar come miglior attore non protagonista per Serkis sarebbe sacrosanto.