Ho visto il pilot, e l'episodio seguente, cercando di mettere da parte l'antico dilemma che provavo in libreria davanti ai romanzi di Gabaldon (sono o non sono harmony in costume?), viste le molte recensioni positive. Invece sono rimasta profondamente delusa: belli i paesaggi, la fotografia e la musica, ma le cose positive per me finiscono qui. L'onnipresente voce narrante é terribilmente fastidiosa, e per lo più inutile ("volevo disperatamente tornare a casa" ma va?? ), e tutto pare reggersi sul bel manzo biondo (e molto spesso semi nudo) che la protagonista incontra e aiuta ripetutamente: se il nocciolo del telefilm é "quando copuleranno la bella donzella e il dolce manzo, in barba al marito?" direi che non poggia proprio su basi solidissime. Che poi possa appassionare per carità, l'ormone vuole la sua parte (50 sfumature di grigio ha venduto 100 milioni di copie, così, per dire).
Insomma: per me il pilot (e la serie) é un enorme trashata che nasconde dietro presunte velleità storiche una banalissima storia d'amore.
Rispetto il tuo parere personale ma mi permetto di dissentire su diversi punti... Non sto qui a dire ovviamente che i libri della Gabaldon siano da premio nobel, me ne guardo bene

però ti assicuro che la serie (così come i libri) non vertono UNICAMENTE sulle scopate. Certo, ci sono, è innegabile, ma dopo aver letto 13 libri più 3 spinoff e aver cominciato il 17esimo libro, posso dirti che la serie è ben più profonda di tutto ciò. Poi oh, non devo convincerti di nulla, ma secondo me dovresti andare un po' avanti per giudicare veramente una serie con queste premesse.
Per quanto riguarda la parte storica invece dissentisco totalmente, la Gabaldon è una che quando scrive fa molte ricerche e questo aspetto io l'ho sempre apprezzato molto, nei suoi libri. Certo, che poi ci sia la parte romanzata è inevitabile, ma su questo punto Dianona è un mito!