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Stranger Things / Re: [Commenti] Stranger Things 3x08 - Chapter Eight: The Battle of Starcourt
« il: 18 July 2019, 16:42:35 »
Mi dispiace dirlo ma a me questa stagione non è piaciuta. Ho adorato la prima stagione tanto che feci un rewatch e anche la seconda non mi era dispiaciuta ma purtroppo questa non mi ha preso.
Innanzitutto oltre ai look e ai walkie talkie c'è poco della vita anni '80. Essendo ambientato nell'estate del 1985 mi aspettavo qualcosa di più avventuroso all'aria aperta.
Poi dovrebbe essere passato solo un anno e mezzo dagli eventi della prima stagione e solo pochi mesi dalla seconda ma i ragazzi si sono trasformati in teenager dall'ormone impazzito che all'improvviso non giocano più. Questa evoluzione mi sarebbe sembrata più credibile se ad esempio ci fosse stato un salto di un paio di anni dalla seconda stagione.
La cosa che mi ha fatto storcere più il naso è stata la base russa ad Hawkins. Capisco che c'è una parte fantascientifica nel telefilm fin dalla prima stagione però questo aspetto finora era sempre stato inserito in una parte reale che finora mi è sempre stata credibile, vedi il laboratorio delle prime 2 stagioni. Nella terza stagione invece si scopre l'esistenza di una base immensa, raggiungibile con un ascensore che sprofonda per km e km come quello dei Looney Tunes in cui Bugs Bunny si ritrovava in Cina. Secondo la mia opinione bastava creare un altro laboratorio nel sotterraneo del centro commerciale e già mi sarebbe piaciuto di più.
Per quanto riguarda la trama in sé ritengo che gli autori abbiano allungato troppo il brodo e si siano incartati più volte, vedi l'inutilità di quella specie di zombie, del mostro gigante che non viene notato da nessuno o dell'intera storyline russa che non ha né capo né coda. Più i vari clichè come il flirtare nella base russa tra Hop e Joyce che parlano di un ipotetico appuntamento con l'ovvia morte (almeno per ora) di uno dei due, oppure quando nel centro commerciale il mostro percepisce il più piccolo movimento dei ragazzi quando questi vogliono scappare ma poi non si accorge del loro arrivo quando tornano e iniziano a lanciargli i fuochi d'artificio. Poi tutti avventurosi, coraggiosi e pieni di iniziative davanti a soldati russi e ferite sanguinanti con mostri inclusi.
Nel momento super drammatico in cui Dustin e Suzie si sono messi a cantare Never ending story mi è quasi sembrato uno sketch parodia di Stranger Things e anche in altri momenti in cui hanno fatto battute ho avuto questa sensazione, soprattutto da parte del personaggio di Joyce.
Innanzitutto oltre ai look e ai walkie talkie c'è poco della vita anni '80. Essendo ambientato nell'estate del 1985 mi aspettavo qualcosa di più avventuroso all'aria aperta.
Poi dovrebbe essere passato solo un anno e mezzo dagli eventi della prima stagione e solo pochi mesi dalla seconda ma i ragazzi si sono trasformati in teenager dall'ormone impazzito che all'improvviso non giocano più. Questa evoluzione mi sarebbe sembrata più credibile se ad esempio ci fosse stato un salto di un paio di anni dalla seconda stagione.
La cosa che mi ha fatto storcere più il naso è stata la base russa ad Hawkins. Capisco che c'è una parte fantascientifica nel telefilm fin dalla prima stagione però questo aspetto finora era sempre stato inserito in una parte reale che finora mi è sempre stata credibile, vedi il laboratorio delle prime 2 stagioni. Nella terza stagione invece si scopre l'esistenza di una base immensa, raggiungibile con un ascensore che sprofonda per km e km come quello dei Looney Tunes in cui Bugs Bunny si ritrovava in Cina. Secondo la mia opinione bastava creare un altro laboratorio nel sotterraneo del centro commerciale e già mi sarebbe piaciuto di più.
Per quanto riguarda la trama in sé ritengo che gli autori abbiano allungato troppo il brodo e si siano incartati più volte, vedi l'inutilità di quella specie di zombie, del mostro gigante che non viene notato da nessuno o dell'intera storyline russa che non ha né capo né coda. Più i vari clichè come il flirtare nella base russa tra Hop e Joyce che parlano di un ipotetico appuntamento con l'ovvia morte (almeno per ora) di uno dei due, oppure quando nel centro commerciale il mostro percepisce il più piccolo movimento dei ragazzi quando questi vogliono scappare ma poi non si accorge del loro arrivo quando tornano e iniziano a lanciargli i fuochi d'artificio. Poi tutti avventurosi, coraggiosi e pieni di iniziative davanti a soldati russi e ferite sanguinanti con mostri inclusi.
Nel momento super drammatico in cui Dustin e Suzie si sono messi a cantare Never ending story mi è quasi sembrato uno sketch parodia di Stranger Things e anche in altri momenti in cui hanno fatto battute ho avuto questa sensazione, soprattutto da parte del personaggio di Joyce.