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« il: 15 November 2018, 09:04:04 »
Abbiamo assistito a una vera e propria ATROCITÀ. Gli sceneggiatori hanno praticamente fatto tutto ciò che un sceneggiatore NON dovrebbe mai fare. Ma proprio MAI.
Tornare indietro e cancellare TUTTO ciò che abbiamo visto non è solo una grandissima presa per il retto (tra l'altro un'abilità che in COVEN non è mai stata trattata), ma ha dimostrato, ancora una volta, quanto tutto il team sia di una incompetenza imbarazzante.
Sostanzialmente tutto ciò che ci siamo dovuti sorbire dall'episodio 4 in poi non è servito praticamente a nulla. Assolutamente a nulla. Come dissi in passato: è stato tutto un eterno spiegone che, di utilità, non aveva assolutamente nulla.
È come leggere un libro biografico di 500 pagine e trovarsi, nell'ultima riga dell'ultima pagina, la dicitura "tutto ciò che avete letto fino a ora è frutto di fantasia. Cancellate tutto ciò che avete letto".
Non voglio neanche soffermarmi nello specifico, perché perderei solo tempo (un tempo che ho già perso), ma purtroppo non posso non citare il grandissimo no-sense del nuovo Anticristo, il quale, stando alle parole di Billy, dovrebbe nascere dal rapporto tra un vivo e un morto. Improvvisamente sappiamo che può nascere da due tizi random dal DNA speciale (perché? Che DNA è? Da dove si sviluppa?).
La cosa che mi manda più in bestia, però, non è stato il trattamento a COVEN (una stagione che, al tempo, non apprezzai particolarmente, ma che in confronto a questa era pura poesia) quanto quello di MURDER HOUSE.
Tutta la parabola metaforica è stata non sminuita, non cambiata, non risolta, non ristandardizzata: è stata mutilata sino a scomparire.
Vorrei tornare indietro nel tempo e resettare tutto. Vorrei tornare a vedere MH e concepirla come una stagione unica, perfetta.
Vorrei. Ma purtroppo non ho l'abilità di tornare indietro nel tempo.
Grazie Murphy per aver partorito una simile vaccata. Una vaccata il cui HORROR impresso nei titoli di coda è nella mente di chi, questa Apocalisse mai arrivata, l'ha scritta .
Ringrazio solo la prova attoriale, che nulla ha potuto fare per alzare un po' la qualità di una stagione instabile e mandata alla deriva.
Consiglio caldamente agli autori, per l'ennesima volta, di tornare a lavorare come un tempo.
- Scrivere la stagione prima delle riprese
- Soffermarsi su pochi ma validi personaggi (Paulson, Rabe, Evans, Conroy)
- Una trama semplice, lineare e integrativa
- Basta queste scenografie kitch. Basta. Ridateci lo "sporco" di Asylum e la semplicità di Mh