Ad esempio: a te piace il titolo "Sense8"? Ecco, se a te piace è un esempio che non serve a niente
, ma se non ti piace ti andrebbe di dire perché?
Boh, non mi sono mai soffermato sul titolo e normalmente il titolo di una serie incide pochissimo sulla mia scelta/valutazione. Normalmente seguo molto i consigli che vengono dati qui sul forum e visto il grande entusiasmo di molti, mi sono deciso di recuperarla.
Ripeto, per carità c'è di molto peggio in giro, ma non mi attacca per niente allo schermo, anzi i dialoghi li trovo abbastanza noiosi e preconfezionati. E dire che il mondo paranormale/fantascientifico mi ha sempre appassionato.
In teoria ha tutto quello che mi piace: pochi episodi, trama orizzontale, molti personaggi, azione, violenza, buona regia e anche la recitazione la trovo abbastanza convincente.
Però la scintilla non c'è stata affatto!
C'è chi dice che le scene con Wolfgang, Lito e Kala (che sono quelle, se non sbaglio, che raggiungono le vette trash) siano fatte volutamente così per imitare lo stile dei paesi da cui provengono: esplosioni e tamarrate stile Cobra11 in Germania, Soap Opera sdolcinate in Messico/America Latina, musical in India.
E in effetti a me sembra proprio così, visto che lo stile cambia proprio da scena a scena
, oltre che i registi.
Ecco, questo può essere un buono spunto di riflessione, anche se secondo me è una bella scusa: faccio trashate, non mi sforzo di mettere in scena un prodotto convincente e coerente perché in realtà nel frattempo sto "scimmiottando" lo stile degli altri paesi.
Anche perché, di porcherie secondo me ce ne sono molte anche nell'ambientazione USA-UK, vogliono scimmiottarein serie di quarta categoria statunitense?
Infine, una cosa che non riesco a mandar giù è che tutti parlino Inglese, anche la gente comune! Questa è una cosa che mi stona da morire e mi sa di una dozzinalità assoluta. Mi sta bene che tutti i Sensate possano sapere l'inglese a menadito (per fortuna almeno hanno gli accenti), ma gli altri? Belli i tempi in cui Jennifer Garner girava per il mondo e tutti parlavano la loro stramaledetta lingua.
Post unito: 27 October 2015, 23:28:43
Condivido in pieno.
E' ovvio che qui non si parla di gusti, perché ognuno ha i suoi! Si tratta di notare (o meno) certi aspetti fondamentali per capire cosa sia Sense8, al di là poi delle proprie opinioni. Significa aver afferrato almeno lo stile e la "filosofia" (intesa come approccio nel descrivere personaggi e storie).
Sense8 non sarà il capolavoro del secolo, ma ha uno stile molto originale al di là dei temi, delle storie e dei personaggi raccontati. Chi si focalizza sul trash, ahimè, non riesce a coglierne la vera essenza (e ripeto: essenza che poi alla fine può o non può piacere!).
Se hai voglia, ti(vi) prego di descrivere brevemente quale sarebbe questa "filosofia", "essenza" del prodotto.
Sarò tardo ma io queste qualità non le ho minimamente viste.
Qui c'è qualcuno che asserisce che ci siano delle evidenti ed innegabili qualità che rendono il tutto qualcosa di unico ed imperdibile e chi, come me, lo colloca nelle "gradevoli trashate" si sia fermato ad un livello di lettura superficiale.
Ci può stare, ma mi piacerebbe che il tutto venisse un po' argomentato, ecco.