Il libro mi ha preso moltissimo.
Non so per quale motivo, ma all'inizio ero convinta fosse una storia vera di uno psichiatra che raccontava la storia di un paziente.
Ci sono rimasta un po' male quando ho scoperto che non era così. Ma il dubbio mi era già venuto verso la fine: ho trovato stranissimo il fatto che lo psichiatra volesse sposare lei... Ecco, questa cosa l'ho trovata "stonata"

Pensavo stesse bluffando (ma a che pro?).
A conti fatti, considero il libro buono dal punto di vista dell'intrattenimento, e interessante dal punto di vista del lato psicanalitico (almeno per me che sono abbastanza ignorante) perché mi ha fatto venire voglia di leggere di più sull'argomento. (Magari una storia vera, la prossima volta.)
Quindi mi è piaciuto, ma non troppo. Nel senso che è quel tipo di libro che leggo con piacere, ma non considero memorabile.
Comunque, interessantissima lettura
