Sono due i fattori principali che mi hanno fatto apprezzare l'episodio:
1) finalmente vediamo i ragazzi
lavorare tutti insieme, con anche le persone più adulte. Mi è proprio piaciuto vedere il pack (senza la presenza di Mason e Corey) lavorare con lo Sceriffo e Parrish.
Parrish in particolare, secondo me, funziona nel pack. Dovrebbero coinvolgerlo di più! Sarebbe anche un ottimo punto di unione tra i ragazzi e lo Sceriffo, ora che non c'è Stiles a svolgere la funzione.
2)
uscire dalle mura scolastiche. Mamma mia, che bello vedere una location che non fosse il corridoio della scuola o un'aula della scuola! Ma non solo per l'ambiente in sè, uscire dalla scuola significa portare la storia ad un livello più adulto. E' incredibile come, semplicemente allontanandosi un poco dalla BH high school, i toni dell'episodio si siano fatti più duri, come lo scontro abbia assunto più i toni della guerra, invece che di un bullismo adolescenziale. I giochi si sono fatti più seri, le scelte più difficili e le conseguenze più pesanti.
Scegliendo di impostare l'ultima stagione su quest'argomento, questo passo era necessario.
Mi auguro anche definitivo, nel senso che spero che la puntata abbia portato la trama a un punto più ampio, la guerra allo scoperto e non solo destinata ai ragazzi (anche se, anche in questa puntata, le creature sovrannaturali sono continuate ad essere sempre e comunque degli adolescenti, mi auguro che anche questa cosa vada un po' a sciamare).
L'episodio non è privo di difetti e tra un po' ci arrivo, ma prima mi soffermo ancora un po' su quello che mi è piaciuto.
- Lo
Sceriffo. Devo dire che era iniziata male per lui, ero già pronta a fare un post pieno di lamentele nei suoi confronti, ma ho dovuto subito ricredermi. Mi riferisco all'inizio, quando dice al pack che non ha intenzione di lasciare andare i due were perchè, cacciatori o no, hanno ucciso. E già nella mia mente era partita la scena con Stiles nella 5.12, quando diceva che la faccenda di Kira era stata un errore, che doveva rivedere le sue regole ecc ecc. Tutte queste cose avrebbero dovuto valere anche per i due ragazzi, no? E infatti ho trovato di nuovo fuori luogo quando li ha fatti rinchiudere di nuovo. Va bene tenerli lì, va bene non farli scappare con Scott e gli altri, ma almeno non teneteli rinchiusi, lasciateli liberi di difendersi, se mai si dovesse arrivare allo scontro.
Ma, a parte questo, mi è piaciuto tantissimo: sia nel momento delle negoziazioni con la psico, sia nel modo in cui ha gestito la situazione dentro la stazione e, soprattutto, nel modo in cui ha parlato a Scott.
Scott ha bisogno di una guida, ha bisogno di un punto di riferimento, di qualcuno che abbia più esperienza di lui. Ho sempre pensato che Derek sarebbe stata la persona ideale per ricoprire questo ruolo, ma non ce n'è mai stata la possibilità (fatta eccezione per poche scene della 3B e inizio s04). Ma mi è piaciuto moltissimo come lo Sceriffo abbia messo Scott davanti alla realtà dei fatti: sono in guerra, non ci sono buoni o cattivi, ma solo nemici, e non sempre è possibile fare le scelte che vorremmo poter fare.
Quanto mi sarebbe piaciuto se ci fosse stato anche Stiles alla stazione con loro!
- E
Theo è tornato tra noi, sempre con i soliti comportamenti da stronz*, farebbe di tutto per salvarsi la pelle. Però non mi è dispiaciuta la sua presenza, anche se mi sorprende che abbia scelto di restare a combattere con gli altri, invece che andarsene come stabilito dal patto. Voglia di redenzione? (sì, so che in realtà la redenzione non c'entra nulla, vogliono semplicemente tenersi Cody

) Comunque trovo ancora incredibile che gli altri non abbiano problemi a combattere al suo fianco...io qualche problema di fiducia lo avrei. Non mi riferisco alla centrale in quanto, volenti o nolenti, la situazione era quella, ma proprio al finale alla clinica.
- Non ho molto da dire sugli altri perchè, più che avere spazio per loro stessi, hanno tutti collaborato e partecipato alla frenesia che si è venuta a creare: quindi vediamo
Lydia mantenere il sangue freddo e utilizzare il suo ingegno;
Parrish mostrarsi leale verso lo Sceriffo e in gamba nel fare il suo lavoro;
Liam cercare di salvare i due ragazzi come invece non è riuscito a fare con Brett e Lori;
Malia avere il suo freak out, oltre a ridere in modo inappropriato della battuta/non battuta di Lydia (ma non lo dico in modo negativo);
Scott venire a patti con la realtà, il non poter vedere tutto bianco o nero in relazione alla colpevolezza o innocenza dei due were.
Ognuno di loro ha messo del suo, ognuno di loro ha portato la propria essenza nella situazione, pur senza avere storyline singole a loro dedicate.
- Ho apprezzato anche le scene tra
Mason e Corey. Finalmente non rilegati a fare siparietti comici, hanno saputo mostrare più spessore in quei due minuti in cui si danno l'addio che in tutta la stagione.
E' stato davvero triste vedere Mason dover dire addio a Corey per dei motivi che non hanno senso per lui (Mason non vuole nessuna guerra con i were), ma che sono più grandi di lui e fuori dalla sua portata. Quindi non può fare niente, se non lasciare che la separazione avvenga.
Poi in realtà non sarebbe avvenuta, ma in quel momento lui (e teoricamente noi) non potevamo saperlo.
-
Deaton fa il suo ritorno in questa puntata. Devo dire che, in un primo momento, ho trovato un po' assurdo il modo in cui improvvisamente capisce tutto quando Corey non fa altro che riprodurre lo stesso identico disegno. Ma poi mi sono detta che può anche avere il suo senso: prima era solo un viso, vederlo sdoppiato può avergli fatto accendere la lampadina sulla natura della creatura. Anche se poi ne fa una descrizione così accurata, descrivendo esattamente quello che sta succedendo a BH che mi viene da chiedermi come ha fatto a non pensarci prima, senza bisogno di vedere disegni, parziali o completi che fossero

A proposito, finalmente abbiamo un nome: anuk-ite (nell'altro thread dicevo che mi avrebbe fatto comodo un nome per commentare gli episodi, ma ovviamente ora che lo abbiamo è un nome strano che ho dovuto ricontrollare 3 volte prima di ricordarmelo e scriverlo

).
Chissà se resterà nei paraggi per aiutare o se la sua è stata solo una piccola comparsa.
- E diamo il bentornato anche a
papà McCall. Di per sè, non mi dispiace rivederlo, ma in realtà speravo sarebbe arrivato Chris a fare da mediazione tra cacciatori e non. Comunque ha avuto un tempismo che non poteva essere più perfetto nemmeno volendo!
In realtà avrei preferito vedere rientrare in scena il papà di Scott in un altro modo, diciamo che avrei dato più spazio al un confronto padre-figlio, visto che io sto ancora aspettando la chiacchierata che aveva promesso a Scott nella quarta stagione (ma lo dico tanto per dire, so che non faranno assolutamente cenno alla reazione dell'aver scoperto un mondo soprannaturale e che il figlio sia un lupo mannaro, ci tenevo solo a farlo presente).
Comunque mi aggancio a questo per parlare di ciò che non mi è piaciuto, che in realtà si riassume fondamentalmente in un solo punto:
- ho trovato un po' frettolosa la
soluzione finale. Quindi i cacciatori non vogliono sterminare il soprannaturale? Basta che le creature se ne vadano lontane da loro e va bene (ad eccezione dei due del pack di Satomi, loro hanno ucciso dei cacciatori e quindi devono morire, gli altri no)? Mi pare assurdo. Non capisco davvero che senso abbia o a che gioco stiano giocando i cacciatori.
E' stato solo un modo per uscire fuori da una situazione scomoda? In questo modo non sono arrivati allo scontro con la polizia, hanno ottenuto i due ragazzi e possono continuare la loro guerra con più tranquillità?
Può essere questo, ma allora non ha avuto senso arrivare in pompa magna davanti alla stazione di polizia.
Non so...forse sarebbe stato meglio far degenerare la cosa, non far arrivare subito Rafael, lasciare che i cacciatori si accorgessero che Scott li stava ingannando e prendersi la prossima puntata per trovare una via di uscita da quella situazione.
Boh, questa risoluzione mi lascia un po' perplessa, ma siccome la puntata mi era piaciuta molto, non voglio farmela rovinare da questo, anche se, in realtà, non mi sembra un dettaglio da poco.
Considerazioni finali:
- quindi
Satomi è morta. Almeno sappiamo perchè Lori non si è rivolta a lei. Anche se dovremmo dedurre che lei e Brett si fossero già allontanati dal suo pack, altrimenti non si spiega perchè i due were prigionieri raccontino di essere stati seguiti e cacciati senza sosta, mentre Brett faceva lo splendido sul campo di lacrosse.
Comunque Satomi (così come Brett e Lori) è stato un personaggio per niente usato. Poteva essere sfruttato meglio, vista l'esperienza e la saggezza che le erano state attribuite.
- Continua a rimanere un mistero come
Lori sia morta dopo essere stata "solo" investita, mentre la ragazza della scorsa puntata è sopravvissuta a una pallottola in testa e Theo è uscito fuori da una sparatoria multipla e da più sessioni di elettroshock più fresco di una rosa di bosco.
- Vedere così tanto lo Sceriffo mi ha fatto venire una gran nostalgia delle
scene padre-figlio tra lui e Stiles che amavo tanto! Speriamo che riescano a trovare il posticino per una di quelle scene quando vedremo di nuovo Stiles.
- Continuo ad apprezzare la costruzione della storia tra
Scott e Malia.
- Mi è piaciuta molto la
scena finale, con Scott che chiede, con quel mezzo sorriso, cosa pensava avessero fatto. E' giusto: BH è casa loro, e non permetteranno a nessuno di cacciarli da casa loro, non possono lasciare che l'odio vinca.
Però, ogni volta che vedo una scena di questo tipo, non posso fare altro di pensare a come sarebbe bello se alle spalle di Scott ci fossero state altre persone. Mi si spezza davvero il cuore all'idea di come sarebbe stato se lì con Scott, Lydia, Liam (e ci metto pure la Malia di queste 5 puntate), ci fossero stati Stiles, Derek, Allison, Isaac, ma, proprio per esagerare, anche Jackson, Kira, Boyd, Erika, i gemelli e Peter.
Sarebbe stata un'altra serie, quella che tutti avremmo voluto avere.