Altro giro, altro capolavoro, questa serie non si smentisce mai!
Scena iniziale straordinaria, con la bellissima Lazarus del compianto Bowie a fare da sottofondo alla malattia e alle visioni di Tommy. Ho messo pausa per applaudire, perchè di scene così non se ne vedono tutti i giorni.
Torna Tom Hardy, il suo meraviglioso accento e la sua follia, ho adorato ogni singolo minuto di lui e quando sono in scena Tom Hardy e Cillian Murphy bucano lo schermo.
Non sono d'accordo con chi dice che il trauma non ha avuto conseguenze su Tommy, certo a livello fisico se ne sono viste poche (anche se mi è sembrato molto più assente del solito), ma a livello psicologico abbiamo un Tommy più provato che mai, che è a un punto di rottura, tra il lutto, ancora presente, della morte di Grace e la gran paura, non lo abbiamo mai visto così spaventato, nonostante tenti in ognimodo di nasconderlo è visibilissimo. Scena con la russa meravigliosa, lei prova un piacere sadico nel nominare Grace ogni volta e questa volta Tommy crolla, il primo vero sfogo fin dalla sua morte fino ad arrivare al momento del soffocamento in cui l'immagine di Grace è quasi angelica, ma si trasforma presto in Tatiana (che meraviglia quell'inquadratura). Poesia pura.
Anche Arthur si avvicina sempre più inesorabilmente al punto di rottura, prima con il rituale (che disagio, mamma mia, quasi uno stupro) e poi con il sesso meccanico con la prostituta/cameriera. Quando e se Linda lo scoprirà credo che ne vedremo delle belle e come sempre il personaggio di Arthur si dimostra il più fragile, sono costantemente in ansia per lui.
Confronto finale tra Tommy e Polly che apre a nuovi interessanti scenari, sia per il finale della settimana prossima (

) sia per la prossima stagione, confermando ancora una volta che il prete è un pezzo di merda unico.
Applausi.