Molto, molto, molto fedele al libro. Aspettavo questo momento da parecchi anni, ormai, e non sono rimasta delusa. Ovviamente è un adattamento e non può essere al 100% identico al libro, ma non è poi così importante se la signora dell'hotel è bassa e cicciotta invece di essere alta e magra, no? Ovviamente, avendo un'idea ben precisa di tutto (data da anni di letture e riletture) questi dettagli li noto... ma l'atmosfera e l'andamento della storia sono così "corretti" che non ho storto il naso nemmeno un po'. Il che, per una purista come me, è un record.
La prima parte è leggermente lenta, lo ammetto. Forse ancora di più per chi già sapeva cosa sarebbe venuto dopo e lo aspettava con ancora più trepidazione

E' così anche nel libro. Dà una specie di tono di disagio, o almeno a me ha fatto questo effetto... e l'ho trovato indispensabile: bisognava presentare quell'ambientazione, presentare i personaggi in quel modo, farci sentire come si sente Claire. Detto ciò, ho adorato come hanno costruito il rapporto con Frank, anzi forse l'avrei approfondito ancora di più, ma confido nei flashback futuri. Bellissima l'idea di far visitare Castle Leoch in rovina prima, per poi farcelo vedere in tutto il suo splendore nel finale: sarà una cosa stupida e scontata, ma io l'ho trovata una genialata

La scelta di Caitriona Balfe come Claire è senza dubbio azzeccata: espressioni "giuste", mai esagerate eppure ugualmente intensissime. Certo, è secca che fa paura... ma è un retaggio che ho dai libri e ci passo sopra volentieri in favore di un viso che più perfetto per la parte non si può. Per quanto mi piaccia, invece, in generale Tobias Menzies, come Franck/Black Jack ancora non mi sconfinfera del tutto... sarà che, a modo suo, doveva essere un gran figo (lo so, sono una persona venale... lo volevo più bello) mentre invece è "solo" dolcino in versione Frank e stronzino in versione Black Jack... mi riservo di cambiare idea nel corso della serie se interpreterà i suoi personaggi a dovere. Ai tempi del primissimo casting Sam Heughan, pur gran gnocco, non era per niente il "mio" Jamie.. non era come me l'ero immaginato. Però ho confidato in Herself (per i comuni mortali, è così che noi pazzi amanti della saga ci riferiamo alla scrittrice Diana Gabaldon) che aveva detto che quando Sam recitava ERA Jamie. Partivo prevenuta, insomma. E invece eccolo lì, il "mio" Jamie sullo schermo come si era delineato nel mio povero cervellino. Assolutamente promosso

Viva zio Lamb (
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che faccia da matto!!!) e super il reverendo, svampito come me lo ricordavo. Ho trovato bellissimo il momento premonitore della lettura delle foglie di tè e della mano di Mrs Graham: intensifica quel senso di disagio della prima parte che per me casca a fagiolo. Sublime la danza delle druide al sorgere del sole. Non pensavo che l'avrebbero resa così bene... è stata proprio da pelle d'oca per me. Concordo, però, con chi prima di me ha obiettato che il momento del passaggio attraverso le pietre non sia molto chiaro. Io so cosa succede e non ci ho prestato troppa attenzione, ma forse chi non ha letto i libri si è trovato un filo spaesato. Ditemi voi, non lettori, che sono curiosa.
La parte nel XVIII secolo mi ha fatto fangirlare come una sedicenne, lo ammetto (ho 33 anni, sono più vecchia di Claire
n.d.a.). I paesaggi scozzesi mi hanno fatta talmente innamorare durante la lettura che finalmente a Capodanno sono andata a vederli dal vivo. Rivederli sullo schermo, a parte farmi reinnamorare all'istante, mi hanno anche fatto venire una gran nostalgia. VOGLIO TORNARE IN SCOZIAAAAA!!!!! I colori, la luce, anche quell'antipatica pioggerellina semicostante. E' tutto splendido.
Poi i costumi, le armi, i cavalli... per chi piace il genere storico è una specie di Disneyland
All'accento scozzese degli highlander mi sono sciolta. Ho apprezzato molto anche il fatto che non siano stati messi sottotitoli per le parti in gaelico così ci siamo ritrovati proprio allo stesso livello di Claire, che di gaelico non ci capisce una mazza (anche se sarei stata molto curiosa di sapere cosa si dicevano quando borbottavano in quella lingua così sonoramente intrigante).
Insomma, io promuovo questo primo episodio a pienissimi voti e sono sempre più curiosa di vedere quanto saranno fedeli in futuro. Sarà durissima resistere fino al 17 per il secondo episodio, adesso... ma ho resistito anni, posso resistere un paio di settimane. Spero.
Per i maschietti preoccupati che sia un harmony o un young adult o un teen drama: NO. Obiettivamente, il romance c'è, non lo posso negare e già si capisce da questo pilot, il triangolo amoroso stile Twilight no, le smancerie da romanzetto d'appendice di infima classe nemmeno. C'è azione, avventura, una protagonista DEGNA di questo nome, dei comprimari molto sfaccettati e ben caratterizzati. Dategli una possibilità: se la serie è fatta bene come la saga allora ce ne saranno delle belle da vedere. Delle moooolto belle.