Avete ascoltato l'appena uscito "Live in Pompei" di Gilmour??
Cosa ne pensate?
Personalmente la riproposizione di pezzi live come Sorrow, Money, The Great Gig in The Sky e What do you want from me l'ho apprezzata però non mi ha dato quell'idea di magnificenza del live a Danzica... Dovrò certamente ascoltarlo ancora. 
uhm non saprei, a me Gilmour solista non è mai piaciuto molto, il risultato finale è troppo 'chitarroso' per i miei gusti.
Idem per gli ultimi due album dei Floyd, quando c'era anche waters tendeva a 'contenersi' di più...
detto questo i suoi live di solito sono impeccabili anche se per l'appunto si ha spesso la sensazione della cover band 'di lusso' dei Floyd che mi lascia alquanto freddo
Post unito: 19 March 2020, 17:32:05
Ummagumma non è da mettere in secondo piano, sicuramente..Fu l'album "imposto" da Waters. Una scissione fisica degli stili e delle influenze di ognuno. gran bell'album a partire dalla copertina..
Copertina fantastica. Il lato live è una figata, da primi posti. Il lato in studio, però, è un bel po' controverso, secondo me. L'unica che mi sentirei di promuovere a pieni voti è The Narrow Way, splendida, le altre, invece... mah?!?
Non vorrei suonare blasfemo, ma:
Sysyphus è un polpettone pseudo-prog abbastanza mal riuscito, certi "abusi" di mellotron è meglio lasciarli ai King Crimson che li sanno gestire molto meglio, qui Wright è più intelligente che bello, musicalmente parlando.
Several Species of... è un simpatico divertissment, ma siamo molto lontani dal capolavoro.
The Grand Vizier's Garden Party è chiaramente uno scherzo, Mason non può fare sul serio.
Quindi nel complesso per me non si piazza nel top del top.
sono d'accordo.... tra l'altro quel che dici lo ha 'ammesso' lo stesso Gilmour col senno di poi, parlando di ummagumma come di una sorta di esperimento malriuscito