Mi chiedo...ma gli sceneggiatori di questa serie:
a) hanno pensato che il finale di Lost sia piaciuto abbastanza da riproporlo, senza elemento mistico?
b) hanno guardato i ratings della seconda stagione prima di spaccarci le scatole ANCORA con questa storia delle personalità multiple di elliot?
Non ci posso pensare. Una stagione praticamente perfetta fino alla puntata 9 (facciamo pure 10, dai)...poi? Perché? Solo questo...perché?
Cosa aggiunge alla storia il fatto che dalla stagione 1 non abbiamo visto il vero elliot ma una delle sue personalità? Cosa cambia? "Io non sono il vero Elliot"...e sti gran cazzi?!?! Ma che ce ne frega? Trip finale di davidlynch-iana memoria. Mr. Robot è un twin peaks che ce l'ha fatta, praticamente.
Mi fa arrabbiare perché sta serie parla di cose importanti come le multinazionali, i soldi, il potere, le banche, il cercare di fare la cosa giusta...e poi mi scade su sta roba mistico-psicologica completamente inutile. Ma cosa è, un lieto fine? Ma per chi? Non capisco. Per il vero Elliot, che noi non conosciamo, non abbiamo mai visto e di cui non ci frega una beneamata? E il nostro Elliot? Quello fasullo, quello di cui ci siamo appassionati per 5 anni, per cui abbiamo tifato mentre combatteva contro il sitema......? Era meglio se ci moriva in quel botto alla centrale.
E poi parliamo di whiterose. Personaggio FIGHISSIMO...il problema, secondo me, risiede nel ruolo che gli è stato dato.
E' stato il "cattivone" finale in una serie in cui, all'inizio i "cattivi" erano le corporations americane che fagocitavano soldi, potere, privacy, influenza, ingiustizie sociali solo perché potevano e perché, nonostante avessero già tutto, volevano sempre e avidamente di più. La serie funzionava perché questi "cattivi" (il famoso top 1% of the 1%) nella realtà esistono davvero; possiamo dare dei nomi, dei marchi, dei volti a questo trust too big too fail immaginario che nel telefilm si chiama E corp.
Invece alla fine scopriamo che (per carità le multinazionali sono cattive, i signori delle armi, del petrolio, delle miniere in africa, delle guerre bla bla bla bla) la mente dietro tutto era:
1) un/una cinese (andando ad alimentare la paranoia americana -vera o complottista, non mi interessa- della grande potenza cinese che vuole usurpare la posizione di "capo del mondo" dell'america stessa, facendo di tutto per ottenere l'obiettivo finale)
2) che fa quello che fa perché la cina è cattiva che non fa sposare i gay, sempre strizzando l'occhiolino al "quanto è meglio l'america rispetto agli altri paesi del mondo, quindi è un bene che restiamo noi al comando del mondo stesso, con la nostra cultura superiore e dominante di democrazia(?) e libertà (?)
3) che fa quello che fa per creare un passaggio verso un universo parallelo in cui tutto è fantastiROTFL WTF NON RIESCO NEMMENO A RESTARE SERIA MENTRE LO DICO
Sta serie mi piaceva perché dava spunti di riflessione sulla realtà che ci circonda, sul fatto che anche brave persone possono fare il male degli altri e viceversa, che il bene comune e della comunità a volte significano anche sacrificio da parte dei singoli, che se cambiamo noi stessi è possibile cambiare anche gli altri e il mondo...era aria fritta. BISOGNAVA CAMBIARE UNIVERSO IN REALTAAAHAHAHAHAHAAH!
