cmq ho giustificato la cosa con il fatto che probabilmente molti han visto con superficialità tutta la serie o la fine della serie, forse perchè iniziava ad essere troppo intrippante e complicata nella sua sceneggiatura, o forse perchè la maggior parte del pubblico ha dato molte cose per scontato
That's the problem. Hai perfettamente centrato il punto.
La sesta stagione è stata seguita con una superficialità mostruosa, molti si sono seduti in poltrona nella speranza che Jacob si piazzasse davanti alla telecamera e stile Piero Angela andasse ad elencare ogni singola questione della serie quando invece è stato giusto ciò che hanno fatto: una stagione fondata su ciò che realmente contava ovvero i personaggi e intorno ad essi dialoghi, discorsi, rimandi e metafore che permettono di comprendere bene il quadro.
Personalmente non mi sento di giustificarli perché Lost è stata una serie che ha sempre guardato i suoi spettatori negli occhi e ha sempre chiesto attenzione.
Poi sicuramente un rewatch, soprattutto per chi ha guardato la serie negli anni, è necessario perché il finale puoi anche capirlo al volo se sei stato attento, ma certe connessioni ci vuole una revisione o magari più di una. Lindelof stesso lo dice.
Ma l'attenzione, la sesta stagione è stata seguita da un pubblico distratto, da un pubblico che attendeva la lista della spesa, che si è lasciato sfuggire frasi cruciali come il
life death rebirth della madre credendoli semplici battute di episodio. Che chiede a gran voce una risposta sulle regole quando nel 6.15 c'è una frase bella chiara:
quando avrai un tuo gioco farai le tue regole.