Terminato Gangs of New York, H. Asbury.
Splendido. Asbury, con puntigliosità clinica, descrive l'epopea gangsteristica che macchiò di sangue le strade della grande mela. Gesta criminali, gangsters feroci, impicaggioni pubbliche e rituali peculiari delle varie mafie, nel suo libro c'è tutto. Ne esce il quadro di una New York ormai sparita, non tanto per il crimine, quanto per la cruenta spettacolarità e la cupezza quasi favolistica delle storie. Pur trattando di crimine, tra l'altro, il libro trasuda, sovente, un'ironia sferzante che ben si sposa con l'atmosfera generale.
Grande lettura, grande Asbury.
Prossimo a The Rum Diary, Hunter S. Thompson.