È stato stimolante leggere quali autori e letture ha amato il narratore da bambino. Stimolante perché mi ha fatto venir voglia di leggere gli Urania citati. Non sono una lettrice di fantascienza ma mi è venuta voglia di correre in edicola a comprarne uno

Comunque questa ossessività è sì un po' inquietante. Il racconto di lui che fa i puzzle con la mamma, che ansia. Addirittura fare i puzzle al buio

Tra l'atro io un puzzle del Bacio di Klimt l'ho appeso, ma non sapevo di aver fatto un'eresia

Mi son piaciuti i racconti:
- Otto scrittori
- Certi verdini
- Laggiù
In particolare quest'ultimo. Mi ha fatto sorridere pensare a quando si capisce una cosa per un'altra da bambini (ma anche da adulti).
Ad esempio:
Io avevo un nonno che un giorno mi raccontò la storia di Enrico VIII che ammazzava tutte le sue mogli. Io capii "di un ricottaro", e per molti anni, ogni volta che mangiavo della ricotta, aspettavo di conoscere i sintomi dell'avvelenamento.
Oppure
Anchi'io avevo un nonno, che una domenica mi portò a Sen Siro a vedere la mia prima partita di calcio. Nell'intervallo mi spiego che il Milan non riusciva a segnare perché la Fiorentina aveva Robotti. Io capii "i robot", e guardai il secondo tempo cercando di cogliere nei movimenti dei giocatori viola la meccanicità degli automi.
