A me è piaciuto tantissimo. Sia per i temi (di cui hai parlato tu) sia per i personaggi (ho sempre adorato il Colonnello Aureliano Buendìa) che per la storia, con quest'atmosfera un po' fiabesca. Certo, è dura star dietro alle mille parentele (io mi ero fatta uno schemino se no non capivo più niente), ma per quato mi riguarda, resterà uno dei più bei libri che ho letto.
PS: se non l'hai già fatto leggi anche "Cronoaca di una morte annunciata", "L'Amore hai tempi del colera" e "Dell'Amore e di altri demoni", tutti di Marquez, tutti stupendi.