Onestamente? Non mi è dispiaciuto, ma non posso neanche dire che mi sia piaciuto. Mi è sembrata quasi una fan fiction. I personaggi troppi dai!

Alcuni interessanti, ma di altri non se ne sentiva il bisogno...Voglio dire...ma c'era veramente bisogno di Viktor? C'era veramente bisogno del figlio?? Io apprezzo il tentativo della Rice e la stimo anche. Del resto doveva muoversi anche lei nei tempi moderni e dare in qualche modo una svolta alla storia, includendo quindi tecnologia ed esperimenti impossibili. Ma Viktor perchè?? E la pupilla Rose?? L'idea di far diventare Lestat il principe della tribu' dei vampiri come un moderno Dracula, mi può anche andare. Tanto alla fine deve far sempre tutto lui

E probabilmente era anche giusto togliersi dalle scatole le due gemelle, il suo tempo l'avevano fatto. Tuttavia ho avuto l'impressione che gli sia mancato qualcosa. O forse è perchè sono troppo legata all'idea romantica di Lestat, che non riesco ad inserirlo bene in un contesto moderno. E la nostra epoca, lo sappiamo, ha veramente poco di romantico

E poi mi mancano un pò gli sproloqui della Rice sulla filosofia, religione e quant'altro. Vabbè, tanto leggerò anche il prossimo (non ora, tra un pò di tempo).