Penso che itasa non sia un progetto come gli altri. Il lavoro che c'è stato dietro si percepiva in modo palpabile.
Senza nulla togliere ad altri siti che offrono contenuti altrimenti non recuperabili, nella maggior parte dei casi l'operazione più complessa è pubblicare un post con un link di streaming pre-esistente. O ricaricare tale file, su tale host. Un lavoro da scimmia.
Decisamente meno sono quelli che forniscono il materiale primario. Perchè a furia di copia e incolla, di download e upload, quasi ci dimentichiamo che qualcuno, all'inizio della catena, deve aver faticato un po'. E sicuramente nell'universo delle traduzioni il tempo impiegato è parecchio.
Per questo credo che i sistemi usati dagli altri, non possano funzionare su un progetto tanto articolato come questo. Se ad un hobby che occupa gran parte della giornata, svolto praticamente a titolo gratuito e che non ha mai sfruttato stratagemmi di guadagno, aggiungi una componente di rischio, è normale che possa non valerne più la pena.
Alle volte, dopo un'avventura tanto epica, non c'è nulla di male a lasciare che il sipario si chiuda. Da spettatore, sono fiero di aver partecipato.
Un semplice Grazie.