Finale strano. Da un lato soddisfa la mia profonda necessità, in tutte le sitcom, di preservare il "primo amore", che è quello sul quale si basa l'empatia verso i personaggi. E' l'hook della serie e mi fa piacere che alla fine "torni", esattamente come JD ed Elliott in scrubs. Dall'altro non credo sia stato gestito benissimo, soprattutto causa durata smodata (oh, sono nove anni. NOVE! Sono tantini...) e pessima gestione del rapporto Barney-Robin. Narrativamente ha abbastanza senso, non si vede altra ragione per la quale ted avrebbe dovuto raccontare una storia così lunga ai suoi figli senza un "doppio fine". Poi oh, è una sitcom, non una serie mistery, la struttura particolare del racconto dal futuro costringe a una chiusura del cerchio che però per una serie comedy serve fin là, secondo me...
L'ultimo episodio mi è piaciuto per diverse ragioni, prima di tutto la stragrande maggioranza delle battute sono "meta", sembrano su di loro ma in realtà parlano proprio della sitcom in sè. Lo stesso commento dei figli alla storia di Ted è chiaramente "meta". Di contro, ci hanno infilato dentro decisamente troppa roba, tirando invece per le lunghe un matrimonio che poteva essere più contenuto. In generale, ci sta che HIMYM sia in realtà la storia di Ted e Robin, non ci sta che sia durata così tanto, però. L'errore grosso (e grossolano) della serie è sempre stata la romance tra Barney e Robin, fatta per accontentare gli shipper de sta ceppa che non c'hanno meglio da fare quando guardano una serie che pensare a chi potrebbe farsi chi e poi rompere le balle sui forum, e che ha costretto a una virata pesante nella gestione dei personaggi di Barney ma soprattutto della stessa robin, trasformata in una sorta di versione incattivita della Robin originale. Ci fosse stato questo finale quattro, cinque stagioni fa, ci saremmo tutti sciolti. La robin recente.... meh.
Valutazione complessiva comunque molto alta, non raggiunge i livelli di scrubs, si perde un po' via a causa della durata troppo lunga, ma in generale mi ha sempre divertito e tenuto compagnia, anche se negli ultimi due anni molti personaggi erano diventati troppo schiavi dei clichè. L'arguzia e soprattutto la capacità di riprodurre così fedelmente le dinamiche interne a un gruppo di amici, vista nelle prime stagioni, fatte di rituali, aneddoti, microlinguaggi resteranno sempre il fiore all'occhiello di questa serie. Il finale importa fin là, ripeto è una sitcom, non una serie mistery dove il finale dovrebbe saldare le fondamenta dell'impianto narrativo. Mi mancheranno questi cinque tizi di New York.