[Commenti] Homeland s06e03 - The Covenant

[fedea]

Intrighi a "corte", coinquilini difficili da gestire, alleanze che si formano e si sciolgono in men che non si dica. L'atmosfera di Homeland e' sempre ben riconoscibile ed in fondo la parte migliore della storia.
Ma il titolo?

Da Wikipedia:

In finanza con il termine covenant si indica un accordo che intercorre tra un'impresa e i suoi finanziatori, che mira a tutelare questi ultimi dai possibili danni derivanti da una gestione eccessivamente rischiosa dei finanziamenti concessi. L'accordo prevede clausole vincolanti per l'impresa, pena il ritiro dei finanziamenti o la loro rinegoziazione a condizioni meno favorevoli. Dal punto di vista del finanziatore, il covenant, serve a ridurre il proprio rischio di credito, cioè ridurre l'esposizione patrimoniale all'insolvenza del prenditore di fondi.

Non si chiede l'uscita dei sub, se non sapete come mai, leggete il regolamento.
Commenti interamente sotto spoiler fino all'uscita dei sub.
I commenti OT saranno cancellati.
Nessun accenno a promo, sneak peek e foto di episodi futuri. neanche sotto spoiler.

[smaxiax]

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Non ho capito cosa c'entri il covenant con la puntata ma va be'...
Bello, mi è piaciuto questo episodio per il ritmo e per l'assenza delle solite scene pietose.
Mandy Patinkin è veramente un grande attore e ha la capacità di cancellare ogni sorta di scetticismo riguardo a situazioni decisamente inverosimili (really? andarsene in giro indisturbato e non visto al confine tra insediamenti israeliani e villaggi palestinesi?).
Comunque, ad averne altre puntate come questa mi riconcilierebbe con l'Homeland che conoscevo.

[NathanDrake83]

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dai che Peter si sta riprendendo!    e sto parlando di come atterra il tizio eh, non di come si accozza a Carrie all'inizio! 
ancora un pelo paranoico, ma se avesse ragione...   
intanto Carrie fa casini e torna il mitico labbro tremolante!    e comunque son più interessanti i suoi inciuci con la presidente eletta che il caso del "terrorista" per caso...   
intanto Saul va a farsi un giro per le colonie israeliane...     chi sarà andato a incontrare? e cosa significherà quel pacchetto di sigarette? 

[ricona]

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non condivido molto l'entusiasmo, finora per me la trama non decolla e trovo tutto molto scollegato, ma non mi aspetto più nulla da questa serie ormai vado avanti per inerzia sperando in un miglioramento 
capitolo Quinn: lancio una campagna per dare una gioia a Quinn, a chi devo scrivere, dove devo firmare?
Non capirò mai perchè gli autori hanno scelto questa strada, avevano un personaggio intrigante che dava valore aggiunto alla serie invece l'hanno prima torturato in ogni modo nella S5 e separato dagli altri protagonisti, e in questa stagione lo vediamo in condizioni pietose e totalmente Out of caracter, specialmente nella scena in cui ci prova con Carrie ma che senso aveva questa scena se non umiliare ulteriormente una persona in condizioni già abbastanza pietose 
e poi anche se aveva ragione a rifiutarlo perchè non era proprio il momento giusto questa storia che Carrie la dà a tutto il mondo meno che a Quinn deve finire ma questo poraccio deve essere friendzonato a vita? Dategli una donna, fate qualcosa, dategli una storyline decente, dategli una gioia
io rivoglio Peter Quinn com'era prima, rivoglio Quinn 1.0, questo 2.0 non si può vedere 
se devono trattarlo male anche in questa stagione era meglio farlo morire, ma non con il gas, in Siria dopo la S4

[fedea]

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Non ho capito cosa c'entri il covenant con la puntata ma va be'...

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lo spiega Saul quando parla con la sorella, e' il patto tra Dio ed Abramo, la Terra Promessa al popolo ebraico.

"This land was promised
to Abraham."

"Ah, yes. Promise.
A covenant with God made
thousands of years ago."

[azazello]

La questione di dar adal non promette nulla di buono.
Sa di minchiata, di idee riciclate riviste straviste e prevedibilmente deludenti.

[PiElle63]

non m'è dispiaciuta

solo l'approccio con l'iraniano ricorda un po' troppo quello con un suo connazionale nella seconda stagione. Lì erano i soldi, qui il sesso.

Ma, a proposito, è sembrato David Copperfield quando ha messo il pacchetto di sigarette nel taschino per poi farlo finire nel cestino!!!

[smaxiax]

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lo spiega Saul quando parla con la sorella, e' il patto tra Dio ed Abramo, la Terra Promessa al popolo ebraico.

"This land was promised
to Abraham."

"Ah, yes. Promise.
A covenant with God made
thousands of years ago."

A parte che non ho capito bene il nesso tra il significato di covenant e la promessa fatta agli ebrei, non mi sembra una frase dal significato cosi pregnante da intitolarci l'episodio.
Va be', who cares...
 

[fedea]

A parte che non ho capito bene il nesso tra il significato di covenant e la promessa fatta agli ebrei

udio, e' una metafora! Saul vede l'occupazione israeliana come un "contratto" non proprio realizzato secondo gli intenti iniziali visto che gli israeliani si sono un po' "allargati", diciamo, rispetto a quella che "forse" era la terra promessagli 2000 e rotti anni fa. mi pare che la posizione politica di Saul sulla questione territori occupati, ancorche' sia egli stesso di origini israeliane, sia molto esplicita.

non mi sembra una frase dal significato cosi pregnante da intitolarci l'episodio.

per ora. se poi salta fuori che l'Iran non sta affatto costruendo armi atomiche in accordo con la Corea del Nord ma e' tutto un piano di Israele per minare l'accordo di non belligeranza Usa-Iran (come e' molto probabile) direi che c'entra parecchio.

[rex_76]

i lunghi tentacoli di Dar Adal nulla potranno contro l'opossum incazzato e il diabolik dei territori occupati

[smaxiax]

udio, e' una metafora! Saul vede l'occupazione israeliana come un "contratto" non proprio realizzato secondo gli intenti iniziali visto che gli israeliani si sono un po' "allargati", diciamo, rispetto a quella che "forse" era la terra promessagli 2000 e rotti anni fa. mi pare che la posizione politica di Saul sulla questione territori occupati, ancorche' sia egli stesso di origini israeliane, sia molto esplicita.

No guarda, gli israeliani non si sono affatto allargati rispetto alla "promised land", tutto il territorio ancora palestinese rientra nei "confini" del territorio promesso. cartina
In quanto alla metafora, continuo a credere che sia poco calzante: "un accordo che intercorre tra un'impresa e i suoi finanziatori, che mira a tutelare questi ultimi dai possibili danni derivanti da una gestione eccessivamente rischiosa dei finanziamenti concessi. L'accordo prevede clausole vincolanti per l'impresa, pena il ritiro dei finanziamenti o la loro rinegoziazione a condizioni meno favorevoli. Dal punto di vista del finanziatore, il covenant, serve a ridurre il proprio rischio di credito, cioè ridurre l'esposizione patrimoniale all'insolvenza del prenditore di fondi."
 

per ora. se poi salta fuori che l'Iran non sta affatto costruendo armi atomiche in accordo con la Corea del Nord ma e' tutto un piano di Israele per minare l'accordo di non belligeranza Usa-Iran (come e' molto probabile) direi che c'entra parecchio.

Non ho capito. E se anche fosse? Che cosa aggiunge il fatto che sia tutto un piano di Israele alla pregnanza della "metafora" della covenant?

[Laaaaura]

evvai quinn 
Ogni suo passo o parola mi trasmettano una angoscia assurda, ma pare stia ritornando se stesso (o almeno si spera non faccia cavolate )

A me è piaciuto l'episodio, sapeva di Homeland, spero la stagione proceda di bene in meglio 
Post unito: [time]<strong>Oggi</strong> alle 22:24:13[/time]

non m'è dispiaciuta

solo l'approccio con l'iraniano ricorda un po' troppo quello con un suo connazionale nella seconda stagione. Lì erano i soldi, qui il sesso.

Ma, a proposito, è sembrato David Copperfield quando ha messo il pacchetto di sigarette nel taschino per poi farlo finire nel cestino!!!

Io ho interpretato il pacchetto di sigarette diversamente, e cioè che qualcuno ha seguito e malmenato Nafisi, e poi buttato il pacchetto di sigarette nel cestino. Anche se in effetti non avrebbe senso che si appropiassero delle sue sigarette
Ma magari nel pacchetto nascondeva qualcosa, un agente del Mossad lo ha inseguito e preso que qualcosa all'oscuro di Saul.
Insomma io pensavo qualcosa del genere. 
Altrimenti non capisco perchè il pacchetto fosse schiacciato. 

[pollyanna-flower]

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Non mi è dispiaciuta, credo che possa promettere bene...forse è solo una speranza, ma in confronto alla scorsa stagione, questa non mi sta facendo cagarissimo già dopo tre puntate!
Su Quinn..potrei farci un'invettiva infinita..mi limito a soffrire in silenzio quando lo vedo e a sognare il gran bonazzo di Quinn killer senza scupoli d'altre stagioni! E' il personaggio più #maiunagioia che ci sia, più di così non potevano fargli quindi direi di darci anche un taglio e fare il miracolo...su...tanto robe surreali ogni tanto le hanno infilate..facciamo che nel prossimo episodio Quinn è uguale a prima e che finalmente Carrie gliela dà e che riprende ad ammazzare tutti con la faccia seria..
Vabbè, vedremo dove andranno a parare su questo fronte. Comunque ad inizio episodio pensavo davvero si fosse convinto a darsi finalmente una lavata come si deve!!!!
La scena del broccolamento a Carrie la potevano proprio evitare...era stato bello il loro riavvicinamento della scorsa puntata e andava bene così per ora..era proprio necessario farlo stare ancora più da schifo?? eddaiiiiiiii 
Carrie: insomma...questa quando imparerà dai suoi errori??? Ma poi vogliamo parlarne?? Vede meno sua figlia lei di Maredith di Grey's Anatomy..povera la dolce Frannie! E poi, il giro di gente che le deve qualche favore o che le fa favori come se fosse una divinità ultraterrena è immensamente infinito 
Il dialogo tra Saul e la sorella mi è piaciuto molto. Aspettavo da mò un'ambientazione israeliana e mi intriga, sperando che la sviluppino come si deve. Saul lo vedo nella melma, me lo sento profondamente. Il pacchetto di sigarette...boh 
Io mi sono comunque persa questa cosa.....Ma Dar Adar com'è che fa a sentire quello che si dicono Carrie e la Pres?? 

[lucaxt]

Mi sta piacendo, anche se tutto sommato è stata ancora "solo" una puntata preparatoria.
In particolare i mega intrighi, Saul e Dar Adal che non si fideranno mai per davvero l'uno dell'altro mi piacciono molto.
Carrie al solito e, nonostante l'antipatia a pelle, mi fa piacere che il ragazzo nero venga già scagionato, tale era il senso di ingiustizia che provavo.
La storia di Quinn è stancante, speriamo faccia una deviazione.
Mi accodo a chi non ha capito la storia del pacchetto di sigarette.

[rex_76]

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...
Io mi sono comunque persa questa cosa.....Ma Dar Adar com'è che fa a sentire quello che si dicono Carrie e la Pres?? 

la talpa sarà verosimilmente nell'entourage del presidente (io punto sul tipo che si sono sbattuti a far presentare a Carrie)