Giast a moment ragazzi......nn so se vi ricordate, ma nella prima stagione (su proposta di Carrie 
) alla CIA fanno a tutti (o almeno ai personagi principali) la prova del poligrafo.....se nn sbaglio è proprio perchè, dopo la storia della lametta, devono scovare la talpa di Nazir tra di loro......ed infatti proprio in quella puntata avevo tratto due elementi importanti per capire chi fosse.... 
Se non ricordo male, Saul fa il test, ma è agitatissimo e si alza indignato, dicendo che non ha tempo per quelle cose. Poi alla fine lo ripete e lo passa. Io qui vedo due interpretazioni: la più banale, stile distretto di polizia (cit.), è che Saul abbia passato la lametta e sia emotivamente scosso, al punto di non riuscire a superare la prova della macchina della verità. Poi si calma, prende un paio di betabloccanti, rilegge il manuale della CIA su come passare il test del poligrafo e li frega tutti con tanto di sorrisino sardonico. Citando di nuovo peperuta, unammmerda infiocchettata.
L'altra è che seminino falsi indizi per portarci fuori strada e condurci a disquisizioni di per sé non peregrine, ma inconcludenti. Dei tre personaggi principali, Saul è quello che più si presta a questo gioco: Carrie è palesemente e spudoratamente leale quanto dedita alla causa, Brody è il prototipo dell'ambiguo manipolatore, mentre Saul ci viene presentato come un mediatore saggio, pacato e d'animo buono. I primi due non hanno spazio per interpretazioni accessorie, visto che siamo partecipi di ogni recondito aspetto della loro vita; di Saul sappiamo meno, guarda caso, e in più ci viene insinuato il tarlo del sospetto. Il tutto, a mio avviso, solo per dare più spessore ad un personaggio altrimenti, finora, piuttosto monodimensionale. Sono convinto che nasconda qualcosa (tipo Carrie con la sua malattia), ma non credo abbia niente a che fare con i terroristi, né che sia questa fantomatica
Concordo pienamente con peperuta: l'organizzazione terroristica è talmente ramificata che è normale che ci siano infiltrati di basso-medio livello in ogni meandro dell'ordinamento sociale. Tirar fuori l'espediente della talpa d'alto livello tra i protagonisti sarebbe veramente svilente, sia perché non ce n'è bisogno a livello narrativo, sia perché sarebbe trito e ritrito.
@pulcett
Quello che dicono nei promo lascia il tempo che trova: sono ideati dai pubblicitari, non certo dagli autori, quindi servono ad attirare più spettatori possibile e non a indirizzarci verso la verità dei fatti. Tra l'altro, la risposta alla domanda "who's the mole?" potrebbe benissimo essere "nobody".
