Ho aspettato un po' per terminare quest'ultima stagione, nonostante l'entusiasmo per le prime stagioni la mia attenzione è andata mano mano scemando, un po' per via della morte di Lily Bell, un po' per l'assurdità della storia dello svedese che è andata avanti troppo a lungo. La morte della fanciulla del west avrebbe potuto generare qualcosa di meglio che una moglie e un figlio pescati a caso dal mazzo e l'amante cinese ancora più insensata. Io Bohannon lo avrei lasciato da solo, al massimo gli avrei messo accanto una donna forte, da subito e non raffazzonandogli una vita al di fuori della ferrovia perché si. Lui che va in Cina? Perché? A quale scopo? L'amore? Non è il Bohannon che conosciamo, non quello che conosco io. L
e scene della ferrovia sono molto belle ed appassionanti: la gara, gli imbrogli, le strategie ... È per questo che ho amato il personaggio di Durant, complesso e spietato fino all'ultimo, anche alla fine nel flashforward che ho molto apprezzato. È rimasto un personaggio coerente fino alla fine, così come Eva che alla fine capisce il sul posto nel mondo, che non è fatto di vestiti né di viaggi, e decide di tornare alla sua vera essenza. Tra i personaggi principali rimasti ho sopportato a malapena Mickey: brutto, antipatico ed incapace, ha fatto tante scene per il cugino idiota e invece il fratello? Ammazzare Sean andava bene,bah. Personaggio totalmente incoerente e inutile.
Tirando le somme, resterà una delle mie serie preferite, anche se mi sarei aspettata di meglio dalla quarta e dalla quinta stagione.
Bohannon torna, che ci fai in Cina, il presidente Grant ti aspetta!