Ok e quindi Margaery cosa aveva da convincere ora se Tommen privatamente e molto prima di parlare con lei si era già accordato?
Mi sa che non hai tutti i torti. Ho rivisto la scena ed effettivamente Tommen menziona la WoS. Rimane il fatto che il Re ed il Passero hanno avuto un colloquio del quale non è stato rivelato del tutto il contenuto

A questo punto non rimane da pensare che effettivamente sia Margery a convincere Tommen (o, comunque, convincerlo definitivamente) a celebrare ufficialmente questo matrimonio tra la corona ed il credo, anche se è probabile che il Passero avesse già spianato la strada (facendo il catechismo a lui e magari prevedendo che lei avrebbe tentato questa scappatoia).
Fatto sta, che il Passero ha fatto scacco alla corona "semplicemente" minacciando di far camminare ignuda la queen per strada. E che l'esercito Tyrel non ha per niente influito sulla decisione di annullare la WoS.
Ok ma conversione di cosa? Avevano già istituito l'ordine religioso e tutta la capitale aveva già fede nei seven...
Il potere all'alto passero già l'avevano dato.
Non capisci a fondo l'importanza della cosa. E' vero, la corona aveva restituito al credo la possibilità di mantenere un esercito, ma Cersei non aveva acconsentito affinché la corona si sottomettesse alle stessi legge (divine, intendo) che il credo avrebbe fatto rispettare con quell'esercito. L'accordo era più del tipo "voi continuate a pensare alla fede, così noi siamo più liberi di pensare a mantenere la pace nel regno", almeno ufficialmente.
In ogni caso (questo penso sia chiaro) Cersei non aveva neanche minimamente pensato che il credo avrebbe messo alle strette la famiglia reale (i Lannister) oltre agli odiati Margery, Loras e quindi i i Tyrel tutti.
Ma l'annuncio pubblico appena verificatosi ha una rilevanza del tutto diversa!
Anche lo Stato Italiano e la Chiesa/Città del Vaticano vanno d'amore e d'accordo (di solito

), ma di certo la polizia non è tenuta a far rispettare le leggi divine (per lo meno, non quelle che non sono
anche reati), infatti non ti multa nessuno se la domenica non vai in chiesa, o se dimentichi di onorare il padre e la madre.
Di certo, il Capo dello Stato non accetterebbe mai un richiamo ufficiale da parte del Papa, per dire. Figurarsi una penitenza. E questo a prescindere da come il clero sia più o meno libero di "punire" i credenti come ritengono più opportuno (certo, per fortuna nella VitaVer@ non c'è il chierichetto a pigliarti a mazzolate

però possono perfino negarti la comunione, per dirne una...)
In buona sostanza, da oggi in poi, la Corona si sottomette definitivamente e riconosce l'autorità (e le leggi!) del credo. Non è affatto cosa da poco!
E, dato che Tommen ha persino adottato la stella a sette punte come emblema ufficiale della casa Baratheon, non mi stupirebbe se la corona iniziasse a far rispettare essa stessa, con la forza se necessario, le prescrizioni del credo.