Sono entrambe le cose ad influire, la morte e il non vivere solo per la vendetta. E' comunque una ragazzina e si rende conto che vuole vivere. Probabilmente se il palazzo non si stesse letteralmente sbriciolando intorno a loro Arya avrebbe grandi possibilità di tornare a casa incolume, deve uccidere un'alcolizzata di cinquant'anni dopotutto.
Ripeto, non ha senso quello che hai scritto e il fatto che kicco l'ha ribadito serve a poco, purtroppo 
Non sono entrambe le cose ad influire, perchè Arya ha dimostrato che non le interessa restare viva, non le interessa perdere la vista, non le interessa diventare nessuno, per raggiungere la vendetta che praticamente insegue dalla decima puntata. E meno ancora le interessa essere consumata dalla vendetta, visto che ha passato la vita a preparasi appunto ad avere questo come unico scopo.
E invece, nella realtà di quello che vediamo, sono proprio entrambe le cose ad influire, e questa è la prova di una cattiva scrittura. Non dovrebbero essere entrambe le cose ad influire, e invece lo fanno perchè gli sceneggiatori sono mediocri.
Poi se non lo volete riconoscere va bene uguale.