Onestamente non so se essere felice o arrabbiata. Tutta questa fanfara che si era creata dal primo episodio si risolve in un nulla; tutte le premesse di chissà quale cataclisma o di una rivelazione sconvolgente alla fine non accadono e per questo, da una parte, sono felice perché questa trama del timless children viene lasciata a sé stessa, l'universo non collassa (probabilmente è tutto a posto perché wibbly wobbly timey wimey etc etc), il pianeta Atropos e il Tempo non hanno significato nulla e Bel e Vinder non sono i genitori del Dottore (forse, mancano ancora gli speciali del prossimo anno e finché Chibnall non lascia Doctor Who non sto tranquilla su questo fatto). D'altro canto, l'idea di fondo era interessante, ma tanto con Chibnall si riduce tutto alla banalità più assoluta e questo già me l'aspettavo.
Considerazioni/fatti:
-l'amica di Dan o si vedrà in futuro oppure tutto quel teatrino con i cattivoni di turno non aveva senso, come non ha senso che una donna terrestre del ventunesimo secolo sia un'esperta di tecnologia di chissà quale avanzata razza aliena. Mi immagino quei poracci che passano la vita a studiarla e poi arriva lei: eh, ho visto che è così, quindi si fa così

-il vecchietto dei tunnel (perdonate, non ricordo il nome) viene cacciato dal Dottore in modo alquanto comico e ridicolo, rendendo il suo ruolo inutile e limitandolo ad un deus ex machina (usato molto male, ovvio).
-forse la prendo troppo sul personale, ma tutta la questione delle persone spedite indietro dagli angeli piangenti che non possono tornare nel loro tempo? Ci abbiamo perso anche Amy e Rory così (insomma, due companion importanti, mica tizio e tizietto delle scorse stagioni), una ferita ancora aperta e poi il Dottore dice a Clair che può farla tornare nella sua epoca????????????

-l'amica di Dan e Vinder escono in un colpo d'occhio dalla gabbia in cui erano stati messi, tutto grazie alla incredibile intelligenza di una guida di un museo.

-quella specie di tamagotchi che ha Bel rappresenta il bambino che porta in grembo? Un modo per comunicare con lui?
-inutile la morte di Jericho (ammetto che mi è un po' dispiaciuto) e inesistente il dolore degli altri (la faccia di Yaz!!!!

)
-inutile il grande serpente o quel che era, non si capisce neanche come ha fatto a finire dal mondo di Vinder al nostro.
-addio cattivi dal potere immenso inutilizzato, vi ricorderò solo per il vostro trucco e parrucco.
-quel tizio che su Atropos sembra essere il custode, che assume le sembianze del Dottore, chi o cosa è?
-e come fa il Dottore ad essere in tre posti diversi contemporaneamente?
A questo punto, arrivata a certe conclusioni, seguendo un'attenta analisi delle ultime tre stagioni (

) posso concludere che o Chibnall è un idiota o è una sorta di dadaista: pensateci, rendere tutto incomprensibile, senza una logica apparente, la sublime insensatezza che circonda la vita. Direttamente da wikipedia:
il movimento incarnava la sua politica antibellica attraverso un rifiuto degli standard artistici, come dimostra il nome dada che non ha un vero e proprio significato, tramite opere culturali che erano contro l'arte stessa. Il dadaismo ha quindi messo in dubbio e stravolto le convenzioni dell'epoca, dall'estetica cinematografica e artistica, alle ideologie politiche; ha inoltre proposto il rifiuto della ragione e della logica, ed ha enfatizzato la stravaganza, la derisione e l'umorismo. Gli artisti dada erano volutamente irrispettosi, stravaganti, provavano disgusto nei confronti delle usanze del passato; ricercavano la libertà di creatività per la quale utilizzavano tutti i materiali e le forme disponibili
E' o non è l'operato di Chibnall? E se lo è con questa gestione gestione tocca il punto massimo della corrente del Dada all'interno di una serie televisiva, una cosa mai vista prima, e noi siamo come quel pubblico che va a vedere quel pianista che rimane immobile davanti ai tasti: osserviamo il nulla fino alla fine.