Questa mi è piaciuta solo in parte (una parte piccola),altre cose mi hanno convinta meno e una mi è dispiaciuta moltissimo.Diciamo senza infamia e senza lode,che ho visto di peggio,ma anche di molto meglio.
La parte che mi è piaciuta è quella fantastica,nel New Who è un aspetto che non si è mai esplorato ma nella serie classica a volte c'era anche il lato "magico",il Celestial Toymaker di cui si accenna nell'episodio infatti è il protagonista di uno dei serial secondo me più strani (anche se purtroppo incompleti) del Primo Dottore e anche i Guardiani,se sono gli stessi,li ho visti mi pare con il Quarto.Sicuramente erano altri tempi,con un pubblico più ingenuo e con meno pretese,e dopo Davies e Moffat che hanno curato soprattutto l'aspetto fantascientifico il soprannaturale può sembrare strano e fuori luogo,però secondo me DW ha di bello che è una serie in cui si può fare quasi di tutto,anche il fantasy,basta non esagerare e farlo bene.Qui l'ho trovato fatto bene a metà,i due cattivi erano abbastanza interessanti,anche la parte a disegni mi è piaciuta e le dita mi hanno fatto ridere però il finale,come succede spesso con Chibnall,è stato troppo frettoloso.Mi è anche dispiaciuto che la Siria di fine 1300 si sia vista veramente poco e che alla fine sia stata quasi superflua,a inizio puntata mi ero illusa che sarebbe stata quella l'ambientazione dell'episodio.Peccato.
La parte invece che non mi è piaciuta tanto è quella introspettiva.Anche se poi ho scoperto che c'era un motivo,prima di tutto penso sia stata troppo invasiva,ancora una volta questo
non è un drama,non è possibile che la parte fantascientifica o fantastica che sia sia quasi meno importante della vita privata dei personaggi.
Poi forse un background ai personaggi sarebbe stato il caso di darlo molto prima,perchè ormai non so a chi interessi,ma poi il tutto secondo me è stato fatto abbastanza male.Ad esempio niente finora aveva fatto pensare che per Ryan le amicizie e la sua vita fuori dal Tardis fossero tanto importanti,o almeno io non me ne ero accorta.Questo suo amico,Tibo,se non sbaglio è il tipo con cui giocava a basket all'inizio di Spyfall,ma nè prima nè dopo mi pare sia più stato visto o menzionato,un pò poco per capire che lui e Ryan fossero tanto amici (infatti io da quella puntata avevo capito fosse non un amico stretto,ma uno di quegli amici con cui ti incontri per fare le partite di calcetto settimanale o cose simili,quel tipo di amico che incontri per distrarti quando la Vita e la famiglia te lo permettono,ma che se non lo vedi per settimane è uguale,tanto è implicito che ci si vede quando e se si può).Tra l'altro introspezione di Ryan fino a un certo punto,quello che ha la depressione è l'amico,al massimo viene fuori che Ryan è uno che tiene agli amici ma come dicevo,secondo me il tutto è fatto molto male.
Lo stesso il tumore di Graham,è vero che sempre in Spyfall abbiamo visto che si sottoponeva a quella visita di controllo,ma era andata bene,niente da allora ha fatto pensare che invece Graham fosse preoccupato e temesse comunque una ricaduta.Perchè non esiste che fosse tutto solo nella sua testa,per rendere la cosa più credibile ed empatica avrebbero dovuto mostrare anche a noi spettatori qualcuno di questi suoi timori.Non ci volevano grandi discorsi,bastava uno sguardo,un gesto,una mezza frase deta al momento giusto (il famoso show don't tell,completamente sconosciuto a Chibnall e soci),invece non c'è stato niente di tutto questo,anzi la faccenda cancro è stata completamente accantonata (infatti io mi domandavo il motivo di quella visita a inizio stagione,se poi la cosa non era stata più ripresa,come nella scorsa stagione mi domandavo del perchè mettere un personaggio con una storia di malattia grave alle spalle,e ancora non del tutto superata,se poi non si era sfruttata la cosa).
In quanto a Yaz,forse questo episodio del suo passato sarebbe stato il caso di mostrarlo la scorsa stagione,quando aveva accennato di essere stata bullizzata,questo (e magari una scrittura migliore) avrebbero aiutato a vedere il suo personaggio in modo diverso,ma messa a questo punto non so a cosa possa servire.Tra l'altro l'ho trovata anche un pò una forzatura,perchè hanno messo la scena della restituzione della moneta per dare l'illusione che la vicenda per Yaz si sia conclusa solo adesso,ma mi sembra chiaro che quello sia un momento della sua vita che ormai ha superato,secondo me non ha molto senso metterlo in un episodio che parla di paure presenti.
Il sogno del Dottore è stato un mezza delusione,il Timeless Child come paura del Dottore è plausibile (anche se anche qui credo che la cosa non sia gestita benissimo a livello introspettivo,questa paura di Tredici on screen si vede veramente poco e male),però io avrei voluto molto di più.Mi è venuto in mente Ten che sognava Gallifrey a occhi aperti con rimpianto e nostalgia,e uno dei miei monologhi preferiti di Eleven,in una delle mie puntate preferite di sempre,quello alla fine di The Day of the Doctor che inizia con "A volte Clara mi chiede se io sogni" e Eleven che diceva che sognava sempre dove stava andando e che finalmente aveva capito che quel posto era la sua casa.Considerato che adesso il Dottore la sua casa l'ha persa di nuovo,mi sarebbe piaciuto che il suo sogno fosse ambientato sulla sua Gallifrey perduta,ma ovviamente non potevo aspettarmi una cosa del genere da parte del tizio che me l'ha distrutta.
Infatti il sogno del Dottore con la bambina inclusiva è ambientato... nella Spa Tranquillity di Orphan 55,magari perchè dovevano riclicare il set?

Invece di Gallifrey,il set di una delle puntate di DW più brutte di sempre.Bello,non sognavo altro.
Riguardo alla scena tra Graham e Tredici,mi pare di capire abbia fatto schifo un pò a tutti

quindi quello che dirò sarà impopolare,ma a me personalmente non ha fatto il ribrezzo che ha fatto a molti anzi,devo dire che è una delle rare volte in cui Tredici mi ha fatto quasi simpatia e forse anche un pò pena,perchè per quanto umanamente non sia stata una cosa bellissima da vedere,credo che sia in character e che da Tredici non ci si poteva aspettare nulla di diverso.Mi spiego.Credo che nell'idea di Chibnall questa Dottoressa dovrebbe sembrare goffa,socialmente inadeguata e razionale,una che all'introspezione preferisce l'azione e che aiuta gli altri non offrendo una spalla su cui piangere,ma con la razionalità,risolvendo problemi (in pratica una specie di Twelve ma meno burbero,con la solarità di Ten,ma senza la sua oscurità e il suo masochismo).Una caratterizzazione "rischiosa"per un Dottore donna,perchè nell'immaginario collettivo a noi donne ci associano sempre all'emotività e all'empatia,proporre una donna più pratica e meno sensibile,al limite dell'indifferenza o peggio,non piace a tutti.Il problema è che Tredici secondo me è scritta veramente male e quello che arriva allo spettatore è tutt'altro,invece che solare sembra bimbominkia e invece che razionale sembra menefreghista (anche perchè non sembra tanto intellettuale,ma al contrario una che non sa mai niente

),una che a ogni puntata volteggia felice tra sofferenze e cadaveri blaterando di tecnobabble e dei fatti suoi.In più le hanno appiccicatto addosso questa ossessione per la "fam" che a un Dottore poco empatico e pratico come lei era proprio l'ultima cosa che dovevano fare,infatti nei legami "famigliari" e di amicizia risulta falsa e costruita (Tredici secondo me non è una da fam,è una che dovrebbe avere accanto una specie di Clara,possibilmente in versione uomo,che l'aiuti con i suoi tratti più "autistici").
Penso che in quella scena con Graham volessero solo sottolineare l'inadeguatezza di Tredici nei rapporti umani,una che non ci sa fare con le parole,non sa esprimere quello che sente e si rifugia nelle battute (perchè esistono persone del genere),solo che essendo scritta male la parte della sensibilità e dell'inadeguatezza non è tanto arrivata,ma è arrivata MOLTO quella di una che non è neanche capace di dire due parole di conforto a un amico.
Comunque secondo me il comportamento di Tredici è stato fatto volutamente tanto"brutto"anche per motivi esterni alla storia o alla serie stessa,perchè me ne sono accorta solo alla fine,ma anche questa era una puntata educativa,con un messaggio sociale:durante la sigla finale è comparso il numero di un telefono amico di supporto per chi ha o pensa di avere problemi psicologici e una voce fuori campo invitava a chiamare per chiedere aiuto.Che è il motivo per cui in questa puntata la parte fantastica è quasi un pretesto mentre quella introspettiva è tanto ingombrante,perchè tutto l'episodio non è stato altro che l'antefatto per introdurre il numero amico di fine puntata (ed è questa la cosa che mi è dispiaciuta molto,perchè il sospetto che ho avuto a volte che costruiscano le puntate intorno a dei temi qui è diventata una certezza).
Che è anche il motivo per cui secondo me Tredici è stata tanto sgradevole con Graham,perchè in tutto l'episodio si è cercato di ricostruire gli scenari più comuni che può trovarsi davanti una persona con problemi psicologici che cerca aiuto:Tibo lo trova in un amico,Yaz in una figura autoritaria mentre a Graham e a Tredici è toccato lo scenario in cui una persona invece si trova davanti indifferenza o incomprensione.Non che questo renda quella scena meno brutta,ma solo per dire che quando la BBC ha detto che volevano mettere in scena l'ineguatezza in cui a volte si trovano amici e parenti di fronte una persona malata di cancro,per una volta nella vita non credo stessero mentendo.