Devo ammetterlo, questa serie mi sta piacendo e non poco. All'inizio non ci avrei scommesso su un euro, ma devo dire che quanto visto fino ad ora mi è piaciuto molto. Uno dei punti di forza è la varietà di epoche e luoghi che si possono visitare, quindi giocandosela bene, possono fare davvero molto senza cadere nella noia. Tuttavia questo pregio può trasformarsi a mio avviso in una lama a doppio taglio, perché ogni viaggio precedente al 1975, data del primo incontro con le leggende, dovrebbe in qualche modo cambiare poi gli eventi futuri... Insomma, non mi sembra che i viaggi nel tempo vengano affrontati con molto criterio, anzi, ma devo dire che ci può stare: parliamoci chiaro, la serie è bella, ma non è che abbia tante pretese e va assolutamente vista con leggerezza. Inoltre non c'è nessuna coerenza con i viaggi nel tempo mostrati fino ad ora in Flash in quello che chiamano Arrowverse. La puntata comunque è stata godibilissima, la vera chicca non è la citazione a Guerre Stellari o Star Trek, ma a Rick Starr, lo Space Ranger, personaggio storico della DC. Mi è piaciuta l'idea di variare dal viaggio nel tempo, con l'avventura spaziale. Infine Wentworth Miller è perfetto, impeccabile, sta caratterizzando il personaggio in una maniera fantastica, che nemmeno la sua controparte fumettistica è così bella e profonda.