[COMMENTI] Damages 5x10 - Series Finale - But You Don't Do That Anymore

[flavioti]

 

finale perfetto per me

[sasshi]

Avete già detto tutto sul finale e in gran parte concordo, soprattutto con il flashforward finale che si poteva benissimo evitare. Aggiungo però un dubbio che mi è rimasto:

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Ma Ellen è sua figlia? Pensateci, nel sogno iniziale, con il padre che le punta il fucile e le chiede dov'è la sua bambina (la gravidanza che Patty ha avuto anni prima, di cui sapevamo già dalla prima stagione quando va a visitare la tomba della figlia nata morta). Lei pensa subito a Catherine, ma poi il padre le dice "no, la tua vera figlia", ed ecco che qui compare Ellen insanguinata come al solito... Solo a me questa scena ha fatto venire il dubbio?
Per di più, sin da quando è entrato in scena il padre di Patty, ho sempre sospettato che l'odio incondizionato che provava per lui fosse dovuto a degli abusi (sessuali intendo) che subiva da piccola, ma a quanto pare era "solo" maltrattamento.
Ad avvalorare questa (folle) idea ci aggiungerei proprio il daydream nel flashforward finale. Patty che sogna un ricongiungimento con quella che è la sua famiglia: figlia e nipotina.

A parte questo, metto anch'io la mia classifica
Season 1: indimenticabile e con un montaggio direi "magistrale".
Season 2
Season 5
Season 3
Season 4: semplicemente orribile, ciccione-panzone doveva morire tantissimo e non dimentichiamoci che è la stagione che ci ha "regalato" sanciopanza

  Ellen & Patty

[flavioti]

No dai non c'entra niente con tutto il resto della serie

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"figlia" penso sia inteso come persona che patty "ha creato/cambiato"

[andr3a22]

Ho amato Damages, l'amore è crollato nella season 3 (sebbene non reputi pessima come dite voi, ma tutt'altro che un capolavoro rispetto le altre due) ma nella season 4 un po' s'è ripreso.
Non era più True Love però.

E infatti anche questa season 5, nonostante mi sia piaciuta moltissimo, non mi ha trasmesso quella carica d'emozione che volevo.

Però m'è piaciuto molto come series finale, questo sì.

Sono molto grato a Damages perché è stato uno dei primi telefilm davvero impegnati che ho seguito e perché m'ha regalato due stagioni da cardiopalma, due ottime stagioni e una meh. Ma non si può avere tutto

Il FF però non so se m'è davvero piaciuto. Per la risoluzione intendo.

La mia classifica delle stagioni è senza ombra di dubbio questa:
1 - season 1
2 - season 2
3 - season 5
4 - season 4
5 - season 3

Addio Damages.

[antigone84]

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uf. Un finale fantastico se non fosse per la storia dell'aggressore. Qualcuno deve spiegarmi come mazza funziona il sistema penale americano, perchè c'è qualcosa che mi sfugge proprio. E mi spiace essere una maniaca della credibilità, perchè sono stata a pensare a sta cosa tutto il tempo.

non ho letto i vostri commenti perchè sono di fretta, quindi scrivo il mio dubbio, e stasera faccio il mea culpa se lo avete già analizzato e risolto.
dunque: perchè mai il tiizio sarebbe stato al sicuro senza testimoniare?? C'è il suo sangue su quel biglietto. Non serve la denuncia di qualcuno nel penale. Ti persegue lo stato. E l'aggressione è un reato. Quindi casca tutto il palco.... senza contare che uccidendo Michael ha commesso un altro reato e che l'investigatore privato sa benissimo che è stato lui, quindi come cavolo la mettiamo?

non so, non riesco a trovarsi una logica.
E ci ho pensato pure un sacco.

Per il resto tutto davvero fantastico. Solitamente odio le serie che si chiudono così, cioè mostrando il futuro, perchè mi piace pensare che il tf (ma anche un libro ad esempio) fotografi uno spezzone di realtà e che poi tutto continui a nostra insaputa, ma qui è stato perfetto. Davvero.
Ho adorato poi i minuti in cui Patty conversa col padre e ho odiato stacare gli occhi dal suo sguardo per leggere i sub. Aveva uno sguardo.... non so nemmeno definirlo.....
mi è piaciuto il parlallelismo della gravidanza.
Mi è piaciuto che Patty non volesse vincere in tribunale ma volesse vincere nel dimostrare ad Ellen che era diventata come lei.
Geniale.

Insomma, una stagione magnifica.
Ma sta storia del tipo non riesco a spiegarmela.
Non mi ha convinto fin dall'inizio.
Lui che confessa subito minacciato da Ellen che non poteva garantirgli un bel nulla.
Poi ci hanno spiegato della immunità, e ok, sorvolo sul fatto che al momento non poteva garantirgliela.
Ma poi bo....

Un'ultima cosa: nel complesso avrei eliminato la storia di chris. Aveva anche qualche errore poi, perchè gli antidepressivi non fanno effetto in una settimana, ci vuole un tempo di assunzione più lungo. Vabbè, poco male, è un dettaglio su cui si può sorvolare. Ma nell'economia della storia ne avrei fatto a meno e avrei fatto allontanare chris per altre ragioni.
 

[BoomerLover]

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uf. Un finale fantastico se non fosse per la storia dell'aggressore. Qualcuno deve spiegarmi come mazza funziona il sistema penale americano, perchè c'è qualcosa che mi sfugge proprio. E mi spiace essere una maniaca della credibilità, perchè sono stata a pensare a sta cosa tutto il tempo.

non ho letto i vostri commenti perchè sono di fretta, quindi scrivo il mio dubbio, e stasera faccio il mea culpa se lo avete già analizzato e risolto.
dunque: perchè mai il tiizio sarebbe stato al sicuro senza testimoniare?? C'è il suo sangue su quel biglietto. Non serve la denuncia di qualcuno nel penale. Ti persegue lo stato. E l'aggressione è un reato. Quindi casca tutto il palco.... senza contare che uccidendo Michael ha commesso un altro reato e che l'investigatore privato sa benissimo che è stato lui, quindi come cavolo la mettiamo?

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il tizio - Patrick Scully - è al sicuro perché i detectives della polizia non sanno dove abita adesso e probabilmente ha una nuova identità, inoltre il confronto del DNA è stato fatto in via ufficiosa, come favore a Ellen, il caso era stato archiviato, anzi se non ricordo male non c'era nessun caso! visto che la polizia non aveva trovato indizi e non aveva formulato nessuna accusa quando Ellen aveva denunziato l'aggressione! per la polizia l'aggressione a Ellen non c'è mai stata;
Ellen non ha informato la polizia di aver trovato Patrick, per questo lo può ricattare: gli mostra il biglietto col sangue, se lui non contatta Patty e non la coinvolge con la registrazione - in cui Patty gli dà dei soldi per scomparire, ma non confessa di essere lei la mandante dell'omicidio, quindi sapeva che la stavano registrando, e si è messa d'accordo dopo con Patrick per fargli uccidere Ellen? dubbio mio! - lo potrà denunciare, per questo lui collabora, e dato che Pete è già morto, come moneta di scambio ha solo quella di fare il nome di Patty, che tra l'altro non aveva mai incontrato prima in vita sua; una volta che Patrick uccide Michael - forse con la pistola che si era portato per far fuori Ellen - fugge... a questo punto come fanno a incriminarlo? il detective di Ellen non c'era in quel momento, e se Patty lo perseguisse, salterebbe fuori il suo coinvolgimento, la registrazione, gli accrediti, quindi non gli conviene denunciarlo;
ad ogni modo dalla scena nella puntata precedente, mi sembra che Patrick non tema solo di venir incriminato, ma tema addirittura per la sua stessa vita, Ellen è alquanto minacciosa (non dimentichiamoci che gli ha appena puntato una pistola sul tetto)e ormai sa tutto di lui, anche della sua famiglia; aiutarla a coinvolgere Patty è un prezzo tutto sommato conveniente per lui, ricordiamoci che ha ucciso lo zio Pete per salvarsi e lo conosceva da una vita, con Patty non ha nemmeno nessun legame affettivo, quindi...

spero di non essermi sbagliato nella ricostruzione, dovrei rivedermi tutto quanto 

[antigone84]

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il tizio - Patrick Scully - è al sicuro perché i detectives della polizia non sanno dove abita adesso e probabilmente ha una nuova identità, inoltre il confronto del DNA è stato fatto in via ufficiosa, come favore a Ellen, il caso era stato archiviato, anzi se non ricordo male non c'era nessun caso! visto che la polizia non aveva trovato indizi e non aveva formulato nessuna accusa quando Ellen aveva denunziato l'aggressione! per la polizia l'aggressione a Ellen non c'è mai stata;
Ellen non ha informato la polizia di aver trovato Patrick, per questo lo può ricattare: gli mostra il biglietto col sangue, se lui non contatta Patty e non la coinvolge con la registrazione - in cui Patty gli dà dei soldi per scomparire, ma non confessa di essere lei la mandante dell'omicidio, quindi sapeva che la stavano registrando, e si è messa d'accordo dopo con Patrick per fargli uccidere Ellen? dubbio mio! - lo potrà denunciare, per questo lui collabora, e dato che Pete è già morto, come moneta di scambio ha solo quella di fare il nome di Patty, che tra l'altro non aveva mai incontrato prima in vita sua; una volta che Patrick uccide Michael - forse con la pistola che si era portato per far fuori Ellen - fugge... a questo punto come fanno a incriminarlo? il detective di Ellen non c'era in quel momento, e se Patty lo perseguisse, salterebbe fuori il suo coinvolgimento, la registrazione, gli accrediti, quindi non gli conviene denunciarlo;
ad ogni modo dalla scena nella puntata precedente, mi sembra che Patrick non tema solo di venir incriminato, ma tema addirittura per la sua stessa vita, Ellen è alquanto minacciosa (non dimentichiamoci che gli ha appena puntato una pistola sul tetto)e ormai sa tutto di lui, anche della sua famiglia; aiutarla a coinvolgere Patty è un prezzo tutto sommato conveniente per lui, ricordiamoci che ha ucciso lo zio Pete per salvarsi e lo conosceva da una vita, con Patty non ha nemmeno nessun legame affettivo, quindi...

spero di non essermi sbagliato nella ricostruzione, dovrei rivedermi tutto quanto 

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dunque.... che abbia cambiato città o nome poco cambia, l'investigatore di Ellen ci ha messo un giorno a trovarlo.... lo troverebbe anche la polizia. E non è mica così facile cambiare nome eh... Quindi non vedo questa grande via di salvezza. Rimane la fuga fuori dagli states. Sul discorso di Patty-figlio, l'omicidio come tutti i reati (eccezion fatta per quelli perseguibili a querela) è perseguibile d'ufficio. Ovvero non frega niente a nessuno se la vittima o i parenti non sporgono denuncia. Quindi da indagini basilari emergerebbe facilmente come principale indiziato del delitto di Michael. L'investigatore testimonierebbe sulla sua identità, il suo coinvolgimento nel caso, pure su Patty e via dicendo. Le persone finiscono in carcere per molto meno............
(E infatti mi pare pure strano che patty sia riuscita a farla franca, perchè l'investigatore sa tutto e sarà sentito come teste per l'omicidio di Michael e anche Ellen..... quindi devono aver mentito  )

Inoltre il caso di Ellen non era ancora archiviato formalmente, lo dice l'investigatrice.
Quindi il caso c'è. E anche se fosse stato chiuso (e salvo prescrizione) qualcosa come le tracce del DNA possono farlo riaprire un caso....
insomma, a meno che in america il sistema penale capovolga tutti i principi del diritto penale italiano, qualcosa non torna.

riassumendo, perchè ho paura di non essere stata chiara, il punto problematico è che sembra che siano i protagonisti della storia a poter decidere la sorte dell'aggressore, ma non può essere così.
La polizia ha aperto un caso, formalmente non è chiuso e ora ci sono nuovi indizi.
Andrebbe riaperto o continuato. Inoltre c'è un nuovo caso (omicidio di MIchael) e anche qui ci saranno delle indagini che non possono non condurre al tizio e a patty e a tutta quanta la storia...........


mi sa che è meglio che non mi ponga troppe domande, o mi rovino un finale favoloso.
però se devo essere sincera, non hanno prestato molta cura a questi aspetti.
e non avevo nemmeno pensato al caso di michael fino ad ora.
Senza il flash sul futuro non ci sarebbero stati problemi, ma chissà se gli autori hanno pensato che nell'indagine successiva alla morte di michael sarebbe facilmente emersa tutta la storia....
ma anche in questo caso sembra che siano i protagonisti a poter gestire la faccenda... il lenny briscoe di turno o il prucuratore Mc evoy avrebbero qualcosa da ridire a riguardo 

[BoomerLover]

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dunque.... che abbia cambiato città o nome poco cambia, l'investigatore di Ellen ci ha messo un giorno a trovarlo.... lo troverebbe anche la polizia. E non è mica così facile cambiare nome eh... Quindi non vedo questa grande via di salvezza. Rimane la fuga fuori dagli states. Sul discorso di Patty-figlio, l'omicidio come tutti i reati (eccezion fatta per quelli perseguibili a querela) è perseguibile d'ufficio. Ovvero non frega niente a nessuno se la vittima o i parenti non sporgono denuncia. Quindi da indagini basilari emergerebbe facilmente come principale indiziato del delitto di Michael. L'investigatore testimonierebbe sulla sua identità, il suo coinvolgimento nel caso, pure su Patty e via dicendo. Le persone finiscono in carcere per molto meno............
(E infatti mi pare pure strano che patty sia riuscita a farla franca, perchè l'investigatore sa tutto e sarà sentito come teste per l'omicidio di Michael e anche Ellen..... quindi devono aver mentito  )

Inoltre il caso di Ellen non era ancora archiviato formalmente, lo dice l'investigatrice.
Quindi il caso c'è. E anche se fosse stato chiuso (e salvo prescrizione) qualcosa come le tracce del DNA possono farlo riaprire un caso....
insomma, a meno che in america il sistema penale capovolga tutti i principi del diritto penale italiano, qualcosa non torna.

riassumendo, perchè ho paura di non essere stata chiara, il punto problematico è che sembra che siano i protagonisti della storia a poter decidere la sorte dell'aggressore, ma non può essere così.
La polizia ha aperto un caso, formalmente non è chiuso e ora ci sono nuovi indizi.
Andrebbe riaperto o continuato. Inoltre c'è un nuovo caso (omicidio di MIchael) e anche qui ci saranno delle indagini che non possono non condurre al tizio e a patty e a tutta quanta la storia...........


mi sa che è meglio che non mi ponga troppe domande, o mi rovino un finale favoloso.
però se devo essere sincera, non hanno prestato molta cura a questi aspetti.
e non avevo nemmeno pensato al caso di michael fino ad ora.
Senza il flash sul futuro non ci sarebbero stati problemi, ma chissà se gli autori hanno pensato che nell'indagine successiva alla morte di michael sarebbe facilmente emersa tutta la storia....
ma anche in questo caso sembra che siano i protagonisti a poter gestire la faccenda... il lenny briscoe di turno o il prucuratore Mc evoy avrebbero qualcosa da ridire a riguardo 

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l'investigatore di Ellen sapeva dove cercarlo, perché Ellen aveva visto la foto di Patrick con lo zio Pete e Ellen è andata a trovare la moglie di Pete; per la polizia non è così semplice, Patrick vive da sempre nell'illegalità ed è abituato a nascondersi;
l'investigatore di Ellen, anche se si decidesse a testimoniare, cosa potrebbe dire? lui non c'era al momento dell'omicidio, e probabilmente si è dileguato per non rimanere coinvolto, anche per non far coinvolgere la stessa Ellen; probabilmente non lo avranno nemmeno interrogato perché non sapevano della sua presenza lì;

la prova del DNA non è stata inserita agli atti dell'indagine, rimane tutto nella discrezionalità di Ellen, è lei che ha denunciato l'aggressione, se non vuole continuare muore tutto lì, anche perché loro non sanno che Ellen ha trovato Patrick, e i detectives della polizia sono suoi amici, possono benissimo chiudere un occhio se Ellen glielo chiede;

la polizia indaga sull'omicidio di Michael, ma non trova nulla se nessuno si fa avanti; ma poi può essere benissimo che Ellen abbia accusato Patrick come omicida, e che la polizia non l'abbia più trovato, ha già fatto perdere le sue tracce una volta (ricordiamoci anche che adesso ha i soldi di Patty per scappare);
i mezzi per chiudere le indagini Patty li ha, ricordiamoci come salva Ellen contrattando col procuratore, quando era accusata dell'omicidio di David;

quando Ellen dà la borsa a Patty sul pontile, lì c'è tutto quello che serve ad incriminare Patty, ci avrà pensato lei a sistemare tutto per benino, in fondo abbiamo visto di peggio in questa serie 

[antigone84]

guarda, non insisto e preferisco lasciarmi convincere da quello che mi dici 
perchè scoccia pure a me essermi rovinata da sola questo splendido finale.

aggiungo solo questa precisazione

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l'investigatore di Ellen sapeva dove cercarlo, perché Ellen aveva visto la foto di Patrick con lo zio Pete e Ellen è andata a trovare la moglie di Pete; per la polizia non è così semplice, Patrick vive da sempre nell'illegalità ed è abituato a nascondersi;
l'investigatore di Ellen, anche se si decidesse a testimoniare, cosa potrebbe dire? lui non c'era al momento dell'omicidio, e probabilmente si è dileguato per non rimanere coinvolto, anche per non far coinvolgere la stessa Ellen; probabilmente non lo avranno nemmeno interrogato perché non sapevano della sua presenza lì;

la prova del DNA non è stata inserita agli atti dell'indagine, rimane tutto nella discrezionalità di Ellen, è lei che ha denunciato l'aggressione, se non vuole continuare muore tutto lì, anche perché loro non sanno che Ellen ha trovato Patrick, e i detectives della polizia sono suoi amici, possono benissimo chiudere un occhio se Ellen glielo chiede;

la polizia indaga sull'omicidio di Michael, ma non trova nulla se nessuno si fa avanti; ma poi può essere benissimo che Ellen abbia accusato Patrick come omicida, e che la polizia non l'abbia più trovato, ha già fatto perdere le sue tracce una volta (ricordiamoci anche che adesso ha i soldi di Patty per scappare);
i mezzi per chiudere le indagini Patty li ha, ricordiamoci come salva Ellen contrattando col procuratore, quando era accusata dell'omicidio di David;

quando Ellen dà la borsa a Patty sul pontile, lì c'è tutto quello che serve ad incriminare Patty, ci avrà pensato lei a sistemare tutto per benino, in fondo abbiamo visto di peggio in questa serie 

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rispondo ai singoli grassetti:

uno non si decide a testimoniare, viene chiamato a testimoniare, e se menti sono cazzi amari.
Non è che puoi dire, no guarda, non vengo....

i poliziotti sapevano della presenza delll'investigatore li, perchè lui li ha chiamati preoccupato per ellen.

riguardo all'aggressione e alla denuncia, bo.... cioè, io pensavo che col tentato omicidio ci fosse l'obbligo di esercitare l'azione penale, però vai a sapere come funziona in America. Ci può stare però che i poliziotti chiudano un occhio e archivino l'indagine. Quindi qui ok, no problem.

confido che a breve mi dimenticherò di queste pippe mentali e ricorderò solo
gli sguardi di Patty in questa puntata. Glenn close sarebbe davvero da Emmy. Chissà che non se lo prenda l'anno prossimo!

grazie per aver pazientato con le mie fisse

[BoomerLover]

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non me lo ricordavo che era stato proprio lui a chiamare la polizia, però può sempre dire che non era presente al momento dell'omicidio, che è la verità; ma secondo me è sempre Patty ad aggiustare tutto come ha sempre fatto, l'unica che poteva tenerle testa era Ellen;
mi è ritornato in mente anche che Michael frequentava giri strani, droga spaccio, con la testimonianza del mitico detective Huntley sarebbe facile per Patty mettere su una storia per coprire l'omicidio del figlio;
naturalmente sono tutti film miei, avrebbero dovuto sviluppare di più questa parte e dare qualche risposta, ma già così è stato un finale densissimo, non si può avere tutto.

scusa ma ormai è passato un po' di tempo e certi particolari non me li ricordo, poi mi devo disintossicare, meglio che non guardo Damages per un po'... già mi sta tornando la voglia, se ricomincio è la fine 

[cocacolaempress]

Le tue pippe mentali hanno perfettamente senso, in effetti, ma

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si parte dal presupposto che non abbiano processato ed incriminato Scully per l' omicidio di Micheal, cosa che noi non sappiamo per certo. Potrebbe anche aver tirato fuori Patty come mandante dell' aggressione di Ellen, ma lei non ha mai direttamente avuto a che fare con lui, quindi è possibile che fosse molto difficile da dimostrare, mentre il suo rapporto con Pete era notorio. Patty potrebbe essersi attenuta al fatto che Pete ha assoldato Scully per uccidere Ellen senza che lei lo sapesse. E a Scully (o al suo avvocato) non conveniva certo far scavare troppo nella vicenda, visto che magari si sarebbero accorti che Pete non era proprio morto solo di vecchiaia....
Altrettanto, la polizia non ha mai fatto una figura decente in questo serial. A partire dall' omicidio di David (che certo nemmeno loro vogliono rivangare!) e anche guardando questa sola stagione, in cui non hanno mai capito, nè si sono proprio mai posti il problema, che Naomi Walling non si era suicidata ma era stata uccisa, proprio non ne imbroccano una, quindi potrebbero benissimo esserselo lasciato sfuggire oltre confine mentre indagavano... 

Peccato che non ci sarà mai dato saperlo

[antigone84]

in realtà è un mio vizio, se una serie mi piace, inizio a passarla sotto la lente di ingrandimento e sono un'odiosissima perfettina. Questa serie ha chiuso col botto e sulla trama che riguarda le protagoniste non ho proprio nulla da dire, di meglio non si poteva fare imo.

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gli unici appunto riguardano proprio la polizia in effetti. Hanno un pò tralasciato gli aspetti "pratici" della legge. La parte investigativa non esiste, e sembra che ognuno sia libero di nascondere un assassino, di fermare le indagini, di proporre immunità ecc....

forse se avessero avuto una puntata in più, avrebbero potuto dedicare più attenzione alla storyline dell'aggressore, ai suoi accordi con ellen e a tutte le dinamiche che hanno portato alla morte di michael. Ho trovato che sia mancata un pò di attesa nella parte finale, quasi mancassero i minuti per raccontare tutto. Secondo me una puntata in più ci sarebbe stata proprio comoda 


però che dire, per me una delle migliori serie in circolazione. E la recitazione è stata veramente sublime. L'attrice che fa Ellen mi è piaciuta tanto quanto Glenn close, in particolare nel confronto con Chris sul suo voler vincere. E lo sguardo di Patty mentre parlava col padre valeva l'intera puntata. Non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso, mi sono pure persa i sub ad un certo punto, perchè ero completamente rapita da un "semplice" sguardo. Prima volta che mi capita in assoluto.

io spero davvero in qualche riconoscimento nei prossimi Emmy. Almeno le candidature se le merita.

[BoomerLover]

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gli unici appunto riguardano proprio la polizia in effetti. Hanno un pò tralasciato gli aspetti "pratici" della legge. La parte investigativa non esiste, e sembra che ognuno sia libero di nascondere un assassino, di fermare le indagini, di proporre immunità ecc....

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già la polizia non ci fa una gran figura, giusto il detective Huntley che sgama sin dall'inizio che Daniel Purcell ha assassinato la moglie si salva, è lo stesso problema di BrBa, Hank e i suoi non sono proprio dei draghi;
mi viene sempre in mente una frase di Kima in The Wire: "il valore di un poliziotto è uguale a quello dei suoi informatori" - l'informatore di Hank lo ammazzano alla seconda puntata! 

[Ai_74]

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già la polizia non ci fa una gran figura, giusto il detective Huntley che sgama sin dall'inizio che Daniel Purcell ha assassinato la moglie si salva, è lo stesso problema di BrBa, Hank e i suoi non sono proprio dei draghi;
mi viene sempre in mente una frase di Kima in The Wire: "il valore di un poliziotto è uguale a quello dei suoi informatori" - l'informatore di Hank lo ammazzano alla seconda puntata! 

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Per ciò che riguarda la maggior parte delle serie dove i protagonisti non siano la polizia, sono d'accordo che non ne escono fuori mai troppo bene, riguardo Hank di Breaking Bad, mi sento di dissentire leggermente, perché lui l'istinto e la tenacia li ha avuti su tutta la vicenda, tant'è che per fermarlo Gustavo gli ha scagliato addosso il Cartello, l'unico su cui ha toppato (di brutto) e' il cognato che pero' per come lo conosceva lui non riteneva capace di compiere determinate azioni, all'inizio ci presentano un quadro in cui Hank un po' sminuisce Walt per quella che e' la sua vita, lo sfotte un po', addirittura se non ricordo male da quell'atteggiamento, Walt trae spunto per andare a vedere com'è un laboratorio e così "incontra" Jesse; l'unico episodio dove Walter fa emergere il suo lato oscuro in famiglia e in particolare davanti ad Hank, e' quando al suo compleanno fa ubriacare Walt Jr.,ma Hank lo attribuisce al discorso cancro.
Mi sento di dire che umanamente siamo un po' tutti portati a non vedere certe cose specialmente quanto toccano la nostra famiglia, penso che sia un po' un meccanismo di autoconservazione (passatemi il termine)

[antigone84]

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anch'io non condivido tanto il cfr con BB, perchè il mio appunto su damages non riguarda la bravura o meno dei poliziotti, ma proprio l'inesistenza della loro attività. Non ci sono praticamente e quando ci sono, sono delle marionette nelle mani dei protagonisti. Tanto è vero che l'idea che se ne ricava è che uno viene perseguito o indagato se c'è una denuncia. E che uno può dire: no, guarda, anche se lui mi ha ammazzato il figlio, lascia stare.....

se devo fare un appunto a Damages è proprio questo. La credibilità di ciò che ruota attorno alle indagini e al processo.