L'ultimo film del maggior regista Messicano vivente (Luis Estrada, autore del meraviglioso
El Infierno), è una commedia nerissima, come da migliore tradizione, che tratta il tema della creazione di fake news da parte di un canale televisivo nazionale (potrebbe essere di stato, o privato, questo non viene specificato), atte a favorire l'ascesa di un uomo politico ben più che simile ad un gangster del narcotraffico.
Il tema, fatte le debite proporzioni, è esportabilissimo dalle nostre parti e riguarda solitamente (secondo il celebre detto popolare "Gallina che canta ha fatto l'uovo"), tutti coloro che si stracciano le vesti relativamente alle fake news del web, perché in realtà hanno paura di perderne il monopolio ufficiale.
Pare tra l'altro, che il film sia una ricostruzione satirica degli ultimi anni di politica Messicana (il disclaimer iniziale è molto esplicito: "In questa storia tutti i nomi sono di fantasia, i fatti sono stranamente reali e tutte le similitudini con la realtà non sono semplici coincidenze

").
Ovviamente, conoscendo sì e no la situazione dettagliata del quadro politico Messicano, non è immediato per un "esterno" mettere insieme i pezzi, ma per un "locale" immagino di sì.
Film stupendo, come il precedente titolo citato sopra, che forse era addirittura ancora più memorabile.
Straconsigliato.
Voto 9