Torno ora dall'Arcadia. Avrei bisogno di un giorno per metabolizzare, ma in generale direi che si tratta di film grandioso in ogni singolo aspetto tecnico, con la musica di Zimmer che la fa padrone (questa volta indirizzata più a creare angoscia) e la regia di Nolan estremamente ambiziosa. Dunkirk ha però una storia secondo me troppo basilare. Anche quando la sua sceneggiatura aveva qualche difetto migliorabile, come in Interstellar, il risultato è sempre stato assolutamente memorabile. In questo caso manca qualcosa che spinga la storia oltre, che non la renda solamente un espediente per dimostrare la perfezione tecnica a cui il regista è ormai arrivato. Capisco che gli eventi storici siano quelli e non ci si possa inventare chissà che, e non voglio certo associare opinioni negative alla sceneggiatura, perché si tratta comunque di una storia valida e senza evidenti difetti. Però la sensazione a caldo è quella di un film che, nonostante mi sia piaciuto molto, spreca un po' troppo le capacità narrative di Nolan.