Dopo alcuni giorni di assenza, ieri pomeriggio già in autostrada di ritorno a casa ridevo sotto i baffi al pensiero che finalmente avrei potuto rimettere mano su una tastiera, leggere tutto quello che mi ero persa del mondo castelloso nei lunghi giorni di vacanza e commentare un po' quello che era successo.
La tristezza quindi è stata tanta nel trovarmi di fronte a un forum in cui ben 4 (oggi 5) dei topic che più mi piacevano erano stati chiusi.
Ho sempre pensato a spazio (questo angolino di cyber-spazio, come mi è sempre piaciuto definirlo) come ad una piazza aperta a tutti, dove trovare altre persone con cui confrontarsi su un interesse comune (Castle), anche prendendosi un po' in giro e divertendoci su un mondo immaginario e personaggi immaginari a cui ci siamo in qualche modo affezionati.
Ho sempre pensato che la natura di qualsiasi spazio di confronto, e di un Forum a maggior ragione, fosse quella di concedere alle persone la possibilità di discutere di qualsiasi aspetto dell'argomento in questione (Castle nel nostro caso) purché questo avvenisse nel rispetto delle regole e nel rispetto reciproco.
Per cui posso capire le motivazioni della chiusura dei topic: "Sai di esserti fissato con Castle quando..." , anche se non condivido certamente la decisione di cercare di far capire alle persone che si trovavano in errore (essendo Off Topic) proibendo a tutti di scrivere in quel topic
Tuttavia non riesco, per quanto mi sforzi, di capire perché chiudere un topic con motivazione:
Mi sembra che anche questo topic sia arrivato al capolinea.
Topic che ha lasciato il tempo che trova.
Non mi pare che in nessuno dei due topic si fosse andati contro le regole del Forum (sarebbe stato più Off Topic parlare dei vestiti di Beckett nella sezione dedicata a Stana, non vi pare?), ragion per cui mi permetto forte della mia libertà di parola di dire che è un abuso davvero ingiustificato chiudere queste sezioni.
Detto ciò mi dispiace che alcune persone abbiano sentito "un atteggiamento non libero" (cit.) e non si siano sentite ben accette o a loro agio qui. In coscienza io credo di essermi comportata sempre con correttezza, rispetto ed educazione, e se un qualcosa nel mio personale atteggiamento e modo di scrivere può aver dato fastidio ad altri me ne scuso, non era di certo mia intenzione.
Quello che è stato definito "branco" è evidentemente quello che io chiamo "gruppo" coeso, persone che oggettivamente si sono messe un po' in gioco, che hanno fatto sentire la loro con allegria, caparbietà, divertimento. Ognuno alla fine ci ha messo del suo per rendere questo Forum il più stimolante possibile, proponendosi di aiutare, partecipando alle discussioni, essendo presenti, ovviamente ognuno per quanto al vita "vera" lo permetta.
Non con tutte e non fra tutte si è creata la stessa complicità, ma questo accade anche nel nostro quotidiano. Non con tutti gli esseri umani che incontriamo sulla nostra strada è possibile trovarsi in sintonia, o capirsi allo stesso modo. E' normale e in fin dei conti ritengo che vada accettato così.
Non sono neanche io un'utente proprio "storica", e neppure troppo assidua, ma non ho mai provato la sensazione di essere esclusa da una cerchia, e come me tanti altri utenti che hanno detto la loro qui sopra, utenti anche silenziosi che hanno saputo apprezzare la vivacità e il garbo con cui io credo tutte le utenti di questo forum si sono sempre poste fra loro e con chiunque altro abbia mai fatto capolino con un post
Infine, certamente il dispiacere di perdere questo luogo d'incontro è tanto, ed è tanta anche l'amarezza, perché mi sembra ci sia stata una volontà precisa di ammonire e punire, e di impedire il confronto e la discussione con chiusure topic, warning e quant'altro.
Mi permetto infine di ricordare che la parola "Forum" è un sostantivo neutro latino, che in senso figurato vuol dire riunione, aggregazione, dibattito, scambio di opinioni. Nulla ha a che vedere, in sostanza, con chiusure topic, warning e ban.